Alzi la mano chi non ha mai combinato una marachella da bambino. In Inghilterra 4 fratelli ne hanno fatta una bella grossa che sta facendo, naturalmente, il giro del mondo. Il tutto solo per Lionel Messi.
Conto in banca svuotato per Lionel Messi
Siamo nell’Hampshire, a sud del Regno Unito. Quattro bambini, appassionati di Fifa su consolle Nintendo Switch, hanno un unico sogno: riuscire a ottenere Messi. Ma già da qualche anno per riuscire a “sbloccare” determinati giocatori bisogna acquistare dei pacchetti e, i contenuti degli stessi, vengono rivelati solo quando il pagamento è stato completato.
LEGGI ANCHE: Dani Alves: “Disobbedivo alle tattiche di Guardiola, alla fine mi diede ragione”
Il signor Carter, padre dei bambini, aveva comprato un singolo pacchetto pagandolo circa 9 euro. Non si è accorto però che i quattro figli hanno visto come ha effettuato l’acquisto.
LEGGI ANCHE: Pallone d’oro, Alisson:” Sono solo un portiere, ci sono tantissimi top player”
Il risultato? In tre settimane hanno speso circa 610 euro, comprando pacchetti a ripetizione, nella speranza di trovare il loro idolo Messi, che purtroppo però non sono riusciti ad avere.
I genitori si sono accorti della marachella dei figli solo quando, per un normale pagamento in un negozio, la loro carta è stata declinata. Ora i bambini sono in punizione e senza consolle, ma l’uomo ammette di non aver preso tutte le precauzioni possibili per limitare l’accesso al proprio account Nintendo.
LEGGI ANCHE: Valencia, Abdennour sul mercato: vacanze “illimitate” per cercare una nuova squadra
La società di videogiochi non ha voluto commentare l’accaduto, ma ha accettato di rimborsare totalmente la famiglia, rimuovendo naturalmente i giocatori acquistati. Il signor Carter, alla BBC, ha voluto precisare tuttavia che l’acquisto di questi pacchetti, effettuato a “scatola chiusa” e senza sapere cosa c’è all’interno, non è etico.
“Paghi 40 sterline ( circa 45 euro) per il gioco, che è un sacco di soldi in sé, ma poi l’unico modo per ottenere una grande squadra è essenzialmente il gioco d’azzardo. I miei figli hanno speso più di 600 euro e ancora non avevano neanche ottenuto il loro giocatore preferito, Lionel Messi.”
