A Marzo scorso, dopo l’eliminazione della Juventus dalla Champions League per mano del Porto, lo speaker dei Dragões , Fernando Saul, si rese protagonista di vergognosi insulti nei confronti di Cristiano Ronaldo. Ad oltre quattro mesi da quel brutto episodio, la Federazione Portoghese ha deciso di comminare una salata multa nei confronti dell’uomo, il quale dovrà risarcire il fenomeno portoghese.
Gli insulti a Ronaldo
“Ci siamo vendicati di Basilea (finale di Coppa delle Coppe vinta dai bianconeri contro i portoghesi nel 1984 ndr) contro i ladri italiani, ci siamo vendicati del maiale Ronaldo per quello che ha fatto al Dragao. Che razza orgogliosa, questo è il Porto. Ora aspetto il video di Dolores (la madre di CR7, ndr) e degli altri ‘sdentati’ della famiglia“. Questi i pesanti insulti a Ronaldo e alla sua famiglia postati su Instagram dallo speaker del Porto all’indomani della vittoria dei Dragões contro la Juventus in Champions League. Insulti per i quali la Federazione Portoghese, su segnalazione dello Sporting Lisbona, aprì un processo nei confronti dello speaker. Da poche ore è arrivata la sentenza.
La decisione della Federazione
1430 euro di multa, questo è quanto dovrà pagare lo speaker del Porto Fernando Saul per gli sgradevoli insulti rivolti a CR7 nello scorso Marzo. Saul dovrà risarcire direttamente il fenomeno della Juventus, il quale molto probabilmente non si accorgerà nemmeno di un bonifico, per lui, di così infima portata. Ciò che conta però è il segnale che la Federazione Portoghese ha voluto dare: inammissibile che un dipendente di un club rivolga parole così vergognose ad un avversario, anche se quell’avversario si chiama Cristiano Ronaldo.