La sconfitta casalinga contro la Fiorentina, la decima in campionato, ha creato non pochi malumori in casa Inter, in un mese di Aprile che sarà decisivo per i nerazzurri, con la semifinale di Coppa Italia e i quarti di Champions League alle parte. La panchina di SImone Inzaghi è sempre più traballante, e la dirigenza sta già sondando il terreno alla ricerca di un eventuale sostituto. Secondo la Gazzetta dello Sport in caso l’allenatore piacentino dovesse essere esonerato già nella stagione in corso Marotta e Ausilio avrebbero deciso di promuovere Cristian Chivu, allenatore della Primavera, come traghettatore. A Giugno poi l’assalto ad un grande nome: 4 i tecnici in lizza.
Inter, 4 nomi per il dopo Inzaghi
Il mese di Aprile sarà cruciale per il destino dell’Inter e del suo allenatore Simone Inzaghi: se la squadra dovesse fallire in Coppa Italia contro la Juventus e soprattutto in Champions League contro il Benfica, allora la dirigenza nerazzurra potrebbe decidere di sollevarlo immediatamente dal suo incarico e affidare la squadra fino a Giugno a Cristian Chivu, attuale tecnico della Primavera. A fine stagione poi Marotta, Ausilio e Baccin hanno già chiari in mente i quattro nomi giusti per rilanciare il club in Italia e in Europa.
Le opzioni
Il preferito della dirigenza dell’Inter è Roberto De Zerbi, attuale tecnico del Brighton, che tanto bene sta facendo nella sua stagione d’esordio in Premier League. Secondo la Gazzetta l’ostacolo per un suo eventuale ingaggio è rappresentato dall’alta penale da versare al club inglese.
Altro nome caldo è quello di Thiago Motta, grande protagonista con il suo Bologna ottavo in classifica. Poi c’è l’opzione Antonio Conte, da poco liberatosi dal Tottenham, una vera e propria garanzia. Ultimo nome in lizza, altrettanto affascinante, è quello di Diego Simeone, il cui ciclo all’Atlètico Madrid sembra vicino all’esaurimento. C’è solo un (enorme) problema: il Cholo guadagna 22 milioni di euro a stagione…
