Italia vince Euro 2020 e tra i grandi protagonisti del successo Azzurro ci sono sì i giocatori, c’è sì il ct Mancini ma c’è anche Gianluca Vialli, capo delegazione della nazionale.
L’ex Sampdoria è stata una figura determinante per la squadra, un esempio, e lo aveva sottolineato dopo la finale di Wembley anche Alessandro Florenzi ai microfoni di Sky Sport: “So che queste parole lo faranno arrabbiare, ma è importante che tutti lo sappiano. Noi abbiamo un esempio che ci dimostra ogni giorno come si deve vivere, come ci si deve comportare in qualsiasi ambiente ti trovi e in qualsiasi situazione. Per noi è speciale, questa vittoria senza di lui, così come senza Mancini e gli altri, non sarebbe niente. Lui è un esempio vivente, mi odierà per queste parole ma se le merita”.
Italia vince Euro 2020, le parole di Vialli alla squadra prima della finale
Un pilastro per la nostra Nazionale, come appare anche in “Sogno Azzurro – La strada per Wembley”, disponibile su Rai Play e andato in onda giovedì sera su Rai 1. Un docu-film che mostra il dietro le quinte del cammino dell’Italia. Tra i vari retroscena merita particolare attenzione il discorso proprio di Gianluca Vialli prima della finale. Due giorni prima della notte magica di Wembley, nonché giorno del suo compleanno, il capo delegazione azzurro ha fatto un toccante discorso alla squadra citando l’ex presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt.
Parole da brividi per i suoi ragazzi, che lo ascoltano in assoluto silenzio: “Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio. L’onore spetta all’uomo nell’arena. L’uomo il cui viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L’uomo che lotta con coraggio, che sbaglia ripetutamente, sapendo che non c’è impresa degna di questo nome che sia priva di errori e mancanze”.
L’ex attaccante conclude poi con altre frasi significative: “L’uomo che dedica tutto se stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo e che si spende per una causa giusta. L’uomo che, quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest’uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta”. L’Italia vince Euro 2020 e questo successo porta sicuramente anche la firma di Gianluca Vialli.