Piove sul bagnato per la Juventus che sta incappando in gironate da dimenticare. All'eliminazione dalla Europa League per mano del Siviglia e la mancata finale tutta italiana contro la Roma si aggiunge un'altra brutta notizia che inguaia ulteriormente il club bianconero: è arrivato il deferimento da parte della procura FIGC sulla manovra stipendi.
Il deferimento della Procura della FIGC
Se in campo le cose non vanno come dovrebbero, sul versante societario le notizie sono anche peggio. È arrivato come un fulmine a ciel sereno il deferimento da parte della Procura della FIGC ai danni della Juventus per quanto concerne la manovra stipendi. Ciò che viene contestato alla società torinese è quello di aver violato l'articolo 4.1 della giustizia sportiva che fa riferimento alla lealtà sporrtiva. Come conseguenza ci sarà un altro processo che inizierà a giugno. E luned' la corte d'appello della FIGC dovrà rimodulare la penalizzazione per il caso delle plusvalenze.
Deferimento anche pere gli ex dirigenti
Ma i deferimenti non riguardano solamente il club, ma anche gli ex dirigenti protagonisti di questa vicenda. Ed ecco quindi il deferimento nei confronti di Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici, Federico Cherubini, Giovanni Manna, Paolo Morganti e Stefano Braghin. Inoltre la Juventus è stata deferita per responsabilità diretta e oggettiva per atti e comportamenti posti in essere dai suoi dirigenti. Un'altra accusa che mette in serio pericolo il futuro dei bianconeri sia in campionato che nelle coppe europee della prossima stagione, dove potrebbero essere estromessi come penalizzazione e conseguenza di queste accuse. E su quest'ultimo punto anche la UEFA è pronta ad intervenire.
