Kim Min-jae si è raccontato dopo aver vinto il campionato di Serie A alla prima stagione a Napoli. Kim, una vera e propria rivelazione in difesa, è stato un pilastro della storica vittoria e ha già un rapporto speciale con i suoi tifosi.
La festa scudetto
Il difensore sudcoreano Kim, uno dei pilastri fondamentali per la vittoria del campionato, ha svelato un simpatico aneddoto sul rapporto con i napoletani e ha raccontato cosa vuol dire per lui aver vinto lo scudetto ed essersi ritrovato al centro di una grande festa azzurra.
"La vittoria è stata un'esperienza completamente nuova per me: tutte queste feste, urla, balli, festeggiamenti sono stati qualcosa di nuovo per me. Lì mi sono reso conto che avevamo vinto per davvero, soltanto dopo aver visto la gente napoletana che faceva festa in campo e dappertutto".
Prosegue sui festeggiamenti: "Sono molto felice di aver vinto lo scudetto. Per me è stato come raggiungere un traguardo davvero sudato. Mi chiedo però se riuscirò mai a rivivere le stesse scene in futuro, se rivedrò mai una festa del genere in vita mia".
Kim e i napoletani
Il gigante Kim svela poi un retroscena sul rapporto che ha con i napoletani e la città che lo ha accolto come un figlio: "Devo ringraziare i napoletani per il tanto affetto, lo sento ovunque vada, nei bar, nei ristoranti. Ammetto che spesso mi sento anche un po’ a disagio: a Napoli spesso vorrei pagare con i miei soldi ma loro molto spesso mi offrono tutto. Oppure di solito succede che sul menu c’è scritto un prezzo ma loro ne scrivono un altro più basso per me. Non posso che essere grato con loro".