Lionel Messi ha firmato con una società di terza categoria norvegese, non si tratta però del campione argentino ma di un suo omonimo. Può apparire come l’affare del secolo, se non del millennio, ma non lo è. Lo Junkeren, club norvegese di Bodø, che gioca in terza categoria e si trova attualmente quinto in classifica nel gruppo 6, ha acquistato Lionel Messi.
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Lionel Messi in terza categoria
Peccato però che non si tratti del campione blaugrana, ma di un omonimo. La Pulce non ha infatti deciso di abbandonare il Barcellona e uno dei migliori campionati europei per avventurarsi nella fredda Norvegia. Si tratta semplicemente di un caso di omonimia. Niente fake news, niente sconvolgimenti del calciomercato e niente colpi di testa dell’argentino quindi. Il Messi in questione è infatti un giovane norvegese di 16 anni che ha ottenuto il cambio di nome all’anagrafe. Il ragazzo è nato come Daniel Are Knutsen ma una volta cresciuto decide di cambiare il suo nome per avere quello del suo idolo di sempre. L’anagrafe concede l’autorizzazione al cambio e il gioco è fatto. Anche la Norvegia ha la sua Pulce. Il sedicenne ha raccontato al tabloid Verdens Gang che fa di tutto per somigliare all’argentino anche sul campo da calcio.
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“Faccio tutto ciò che posso per giocare come lui, è possibile somigliargli in qualche aspetto ma con ogni probabilità il mio talento non è eccezionale come il suo. Gestisco il pallone come lui e sono abbastanza veloce però”
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Il ragazzo non è il primo ad aver chiesto di cambiare il proprio nome con quello di un campione del pallone. In giro per il mondo ci sono molti Platini o Maradona, questi però non si sono mai cimentati nel calcio come il Messi norvegese. Ora però il club spera di trovare anche un Cristiano Ronaldo, per creare una coppia mai vista prima in campo.
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