Lukaku non ci sta e dice la sua contro il razzismo. Dopo i buu razzisti subiti a Cagliari il giocatore lancia un messaggio via Instagram. Nella seconda giornata di Serie A l’Inter ha affrontato il Cagliari, ritrovando anche la vecchia conoscenza Nainggolan. I nerazzurri faticano un po’ ma riescono a portare a casa una vittoria per 2-1, grazie alle reti di Lautaro e Lukaku, e i fatidici tre punti. In questo momento si trovano quindi a punteggio pieno e primi in classifica, insieme a Torino e Juventus. Al secondo gol dell’Inter arrivano però anche le polemiche. Non per il rigore assegnato ai milanesi ma per i buu razzisti rivolti a Lukaku, che ha tirato dagli undici metri. Il belga tira, segna e continua il match ma, dopo la gara, decide di dire la sua. Pubblica così un lungo messaggio su Instagram rivolto ai colleghi, ai club ma anche alle piattaforme social.
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Lukaku contro il razzismo: “Giocatori uniamoci e ripuliamo il calcio”
“Nell’ultimo mese molti giocatori hanno subito insulti razzisti, a me è capitato ieri. Il calcio è un gioco che deve essere goduto da tutti e non dovremmo accettare nessuna forma di discriminazione che rappresenta una vergogna per il nostro sport. Spero che le federazioni di tutto il mondo reagiscano fortemente contro tutti i casi di discriminazione. Le piattaforme di social media (Instagram, Twitter, Facebook) devono funzionare meglio, così come le società di calcio, perché ogni giorno si vedono commenti razzisti sotto i post di una persona di colore. Se ne parla da anni ma non si è ancora fatto nulla. Signore e signori, è il 2019, invece di andare avanti stiamo andando indietro. Penso che, in quanto giocatori, abbiamo bisogno di unirci e tracciare una linea su questo argomento, per conservare questo gioco pulito e divertente per tutti”.
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Il Cagliari Calcio, intanto, ha preso con forza le distanze dai tifosi autori dei cori razzisti. La società ha ribadito che farà di tutto per individuare, isolare ed estromettere dalla propria casa gli ignoranti che si rendono protagonisti di gesti e comportamenti deprecabili e totalmente agli antipodi dai valori che, con determinazione, il club porta avanti in ogni singola iniziativa, quotidianamente.
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