Il Manchester United scende in campo contro il razzismo e lancia la campagna “See Red”, un’iniziativa che mira ad affrontare il flagello della discriminazione nel gioco. See Red, come spiegano i Red Devils sul proprio sito ufficiale, si basa sul programma antidiscriminazione di lunga data “All Red All Equal”. La società, per presentare il progetto, ha pubblicato un video che sfida i tifosi dello United a pensare: “Senza diversità, chi saremmo? Cosa direbbero i libri di storia del club?”. Nella clip si possono vedere il gol di Andy Cole contro il Tottenham, che ha permesso ai Red Devils di conquistare il titolo, il gol della vittoria in coppa di Jesse Lingard nel 2016 e il rigore di Marcus Rashford nei minuti di recupero nella rimonta contro il PSG, ma non solo.
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Manchester United contro il razzismo, al via la campagna “See Red”
Nel video, infatti, ci sono anche altri importanti protagonisti Red Devils come Dwight Yorke, Rio Ferdinand, Ji-sung Park e Lauren Jame. Una serie di immagini dei grandi momenti vissuti dallo United, che non sarebbero però potuti accadere senza la diversità e il contributo incommensurabile dei giocatori neri o asiatici. A presentare il progetto è Richard Arnold, amministratore delegato del gruppo: “Siamo orgogliosi che giocatori di tutte le etnie, religioni e nazionalità abbiano indossato la maglia del Manchester United nel corso degli anni. Sfidiamo i nostri fan, e i tifosi di ogni club, a guardarlo e pensare ai loro ricordi preferiti. Quanto sarebbero diversi quei ricordi senza la diversità di alcuni dei migliori giocatori del mondo che hanno onorato il nostro gioco e il nostro club? Purtroppo, i calciatori continuano a ricevere abusi online, apparentemente senza timore di censura. Lo United è stato e sarà sempre un club per tutti”.
Il club incoraggia inoltre i tifosi ad assumersi la responsabilità di denunciare episodi di razzismo: “Non crediamo che i veri tifosi siano razzisti e oggi chiediamo a quei fan di unirsi a noi nella battaglia contro la discriminazione. Non è giusto stare seduti in silenzio ai margini quando vediamo o leggiamo commenti o comportamenti razzisti. Il non agire ha conseguenze. Non dobbiamo tollerarlo. Se vedi o leggi, segnalalo”. I tifosi potranno segnalare episodi di razzismo e discriminazione direttamente sul sito del club, tramite un semplice modulo dedicato. Lo United collaborerà poi con la Premier League per inoltrare eventuali reclami ricevuti alle aziende dei social media e alle autorità competenti.