Di storie incredibili nel calcio ne accadono tantissime ogni giorno, ma quella che arriva dalla Francia e riguarda la rescissione del contratto del difensore Marcelo Guedes con il Lione avvenuta a Gennaio rischia di somigliare ad una tipica commedia trash italiana targata Boldi-De Sica che puntualmente arrivava nei cinema del Belpaese ogni benedetto Natale. A raccontare la storia, ai limiti del surreale, è stato Le Figaro, che ha anticipato un reportage de L’Equipe riguardante la stagione del club francese.
Marcelo cacciato dal Lione: questione di peti
Era il 15 Agosto dell’anno scorso, e nella seconda giornata della Ligue 1 il Lione era affondato sotto i colpi dell’Angers. 3-0 il finale allo Stade Raymond-Kopa con i goal di Boufal e Ounahi inframezzati dall’autorete del difensore brasiliano Marcelo. Una sconfitta pesante ed inaspettata, con conseguente ed inevitabile delusione nello spogliatoio della squadra allenata da Bosz. Una delusione che però non sembrò toccare lo stesso difensore, il quale venne beccato dai dirigenti intento a ridere e scherzare. E, incredibilmente, a sfornare una compilation di puzzette…
L’episodio fece letteralmente infuriare Juninho Pernambucano, leggenda del Lione ed attuale direttore sportivo del club, al punto che l’ex centrocampista brasiliano prese immediatamente provvedimenti contro Marcelo mettendolo fuori rosa. Da quel lontano Agosto il brasiliano non è più sceso in campo con la maglia dei francesi, non ottenendo nemmeno una convocazione. Fino a Gennaio 2022, quando il club ha deciso di rescindere il contratto del difensore, il quale si è poi accordato con il Bordeaux.
L’aria dello spogliatoio del Lione dopo la netta sconfitta contro l’Angers deve esser stata maledettamente pesante, e di certo Marcelo non ha contribuito ad alleggerirla…