È finalmente arrivata la parola fine sulla telenovela Mbappè, con l’attaccante francese che dopo essere stato a meno di un passo dal Real Madrid ha deciso invece di prolungare di altri tre anni il suo contratto con il Paris Saint Germain. Una decisione che ha alzato un vero e proprio polverone, sia per le mostruose cifre dell’accordo che per il modo in cui è arrivata. Nella conferenza stampa di ufficializzazione del rinnovo, il classe ’98, accompagnato dal presidente del Psg Nasser Al Khelaifi, ha spiegato i motivi della sua scelta.
La decisione di Mbappè
“È stata una decisione difficile – ha dichiarato l’attaccante – per questo mi sono voluto prendere il tempo necessario. Sono francese e voglio continuare a giocare e vincere dei trofei qui. Ho preso la decisione la scorsa settimana e non l’ho detta nemmeno ai miei compagni, ma l’ho voluta comunicare personalmente a Florentino Perez: ho un grande rispetto per il Real, hanno fatto di tutto per facilitare il mio arrivo e li ringrazio. Ho sempre sognato di indossare la maglia del Real, capisco la delusione dei loro tifosi ma spero che comprendano la decisione di continuare a giocare nel mio Paese“.
Mbappè capitano?
L’attaccante francese ha assicurato che nè Messi nè Neymar hanno esercitato pressioni perchè rinnovasse. “È un piacere giocare al fianco di campioni come loro. È stato un anno difficile, Messi era appena arrivato e Neymar ha avuto diversi infortuni. Ma ad ogni modo è stata una decisione personale e loro mi hanno sempre detto che l’avrebbero rispettata. Io capitano? Credo di essermi guadagnato il rispetto dei miei compagni e dei mie avversari. Ho già indossato la fascia ma Marquinhos merita di ancora averla al braccio“.
“Abbiamo parlato di progetto per mesi e di soldi per cinque minuti. È vero che prima volevo andare via ma il contesto era diverso. Non volevo andare via così dal mio Paese, la mia storia qui non è finita, voglio vincere altro a Parigi. Un anno fa non pensavo di essere ancora qui, ora ho firmato un nuovo contratto. È una decisione personale, non guardo al futuro, quello che succederà non lo so, non so dove sarò fra tre anni, ora sono solo concentrato sul mio nuovo contratto“.
Le parole di Al Khelaifi
Al fianco di Mbappè il presidente dei parigini Nasser Al Khelaifi: “Oggi è un gran giorno per la storia del Psg e del calcio francese“, ha dichiarato. “Teniamo con noi il miglior giocatore del mondo. Il sogno di Kylian è sempre quello di vincere e resta qui perchè il Psg gli ha offerto le condizioni migliori per farlo. Il progetto sportivo è importante per tutti i calciatori e quello che vogliamo fare noi è vincere, abbiamo investito sul mercato per questo“.