Allo stato attuale appare più che mai incerto il futuro di Lionel Messi, in scadenza con il Psg a fine stagione. Negli ultimi giorni, al netto dell’improbabile scenario relativo a un approdo in Arabia Saudita, avrebbe preso piede l’ipotesi di un clamoroso ritorno al Barcellona ma, nell’ottica del pressoché certo addio a Parigi, si fanno sempre più insistenti le voci di un trasferimento negli Stati Uniti. In questo contesto, si inserisce l’incredibile strategia della MLS.
Messi negli Usa?
Negli ultimi tempi si era parlato a lungo dell’interesse dell’Inter Miami, club di David Beckam, nei confronti del fresco campione del mondo. In questa direzione, però, il nodo maggiore è rappresentato dal pesante ingaggio di Messi, sul cui futuro nei giorni scorsi è circolata anche la suggestione Inter. In MLS, ogni franchigia ha la possibilità di scegliere tre giocatori con ingaggi superiori al limite consentito dal regolamento ma, in tal senso, il club della Florida ha già raggiunto il salary cup e, pertanto, non potrebbe tesserare la pulga.
La strategia della MLS
In generale, i tetti salariali renderebbero complesso l’affare per qualsiasi club e, pertanto, la MLS avrebbe preparato una strategia particolare. Nella fattispecie, stando a quanto emerso, tutte le società della lega pagherebbero una quota dell’ingaggio di Messi, con l’argentino che sarebbe poi libero di decidere la squadra in cui giocare in base alle proprie preferenze. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.