Il caso di Kurt Zouma continua a far discutere e questa volta è un compagno di squadra del difensore a intervenire sulla vicenda. La stella del West Ham Michail Antonio non comprende come mai i tifosi chiedano che il 27enne venga licenziato “quando i calciatori condannati per razzismo possono ancora giocare”.
Zouma è finito nell’occhio del ciclone dopo che un video che lo ritrae mentre prende a calci il suo gatto è stato pubblicato in rete. Nella clip si vede il difensore che ride mentre insegue il gatto in cucina, poi lo prende, lo lancia e gli dà un calcio come fosse un pallone da calcio. Nelle immagini si vede anche Kurt che lancia un paio di scarpe al Bengala mentre questo scappa freneticamente. Il giocatore inoltre schiaffeggia l’animale.
Il video, girato dal fratello di Zouma, è diventato virale sul web e il 27enne è finito nella bufera e, con lui, anche il West Ham. Adidas ha scaricato immediatamente Zouma. Il club invece ha preso subito le distanze dal francese e lo ha multato, ma lo ha comunque schierato nel match di Premier League contro il Watford. Due aziende hanno così chiuso i loro accordi di sponsorizzazione con la squadra. La società di Premier, solo nelle scorse ore, ha deciso di sospenderlo.
Caso Zouma, interviene Michail Antonio: “Quello che ha fatto è peggio del razzismo?”
Ma il caso continua a far discutere e in tanti chiedono il licenziamento di Kurt. Una richiesta che il compagno di squadra Michail Antonio non comprende. L’attaccante si chiede come mai si chieda a gran voce l’allontanamento di Zouma quando i calciatori condannati per razzismo possono ancora giocare professionalmente. Antonio, che ha parlato con i giornalisti fuori dal campo di allenamento del West Ham, crede che la reazione del pubblico sia troppo severa. Il giocatore mette in dubbio l’equità della risposta dei tifosi.
Alcuni calciatori che in passato sono stati condannati per razzismo non hanno dovuto affrontare una bufera simile: “Ho una domanda per te, credi che quello che ha fatto sia peggio del razzismo? Non sto perdonando la cosa che ha fatto, non sono affatto d’accordo con la cosa che ha fatto. Ma ci sono persone che sono state condannate in tribunale per razzismo e che in seguito hanno giocato a calcio. Sono stati puniti, hanno ricevuto una squalifica di otto partite o qualcosa del genere”.
Per il razzismo, nessuna polemica, per Kurt si chiede il licenziamento: “Ma ora le persone chiedono che Zouma venga licenziato. Devo solo fare questa domanda a tutti là fuori, quello che ha fatto è peggio di quello che hanno fatto le persone che sono state condannate per razzismo?”.
Non è chiaro a quali condanne per razzismo si riferisse il giocatore. Nel 2012, John Terry è stato scagionato in tribunale per insulti razzisti al collega Anton Ferdinand. L’ex Blues è stato, tuttavia, squalificato per quattro partite dalla FA, multato e privato della fascia di capitano dell’Inghilterra. Luis Suarez, ai tempi del Liverpool, era stato squalificato per otto partite e multato dalla FA dopo che una commissione di regolamentazione indipendente lo ha ritenuto colpevole di insulti razzisti a Patrice Evra, ma il caso non è andato in tribunale.