Nella serata di ieri, allo stato Rajko Mitic di Belgrado (noto come Marakana), è andata in scena la sfida tra Stella Rossa e Vodjina, prima partita del campionato serbo dopo la pausa invernale. Il match si è concluso con il punteggio di 1-1 con le reti di Katai per i padroni di casa e Kabic per gli ospiti. La gara, però, è coincisa anche con un omaggio da brividi, da parti dei tifosi della Stella Stella Rossa, a Sinisa Mihajlovic, scomparso lo scorso 16 dicembre a 53 anni dopo una lunga battaglia contro la leucemia.
L’omaggio dei tifosi
Prima del match, i tifosi hanno esibito una coreografia in onore di Sinisa Mihajlovic, che con la maglia della Stella Rossa ha vinto due campionati jugoslavi, una Champions League e una Coppa Intercontinentale. Una coreografia raffigurante il volto del campione serbo che, inoltre, in patria ha militato anche tra le fila del Vojvodina (avversario di ieri), con il quale Mihajlovic ha vinto il primo dei suoi tre titoli nazionali, prima del trasferimento a Belgrado. Pertanto, l’emozionante omaggio è stato condiviso con i tifosi ospiti.
La cerimonia
Inoltre, i tifosi della Stella Rossa hanno intonato cori in memoria di Mihajlovic nel contesto di un omaggio da brividi. Quindi una cerimonia in suo onore, alla quale è stata invitata anche la sua famiglia. Nel corso del match, le due squadre hanno giocato con magliette dedicate all’ex allenatore del Bologna, poi regalate ai figli Dusan e Nikolas e messe all’asta per beneficenza. L’ennesima testimonianza, semmai ce ne fosse stato bisogno, del meraviglioso ricordo che Sinisa ha lasciato ai suoi tifosi e, in generale, al mondo del calcio.