Il Milan campione d’Italia è ufficialmente nelle mani del fondo statunitense RedBird, che ha investito la bellezza di circa 1,3 miliardi di euro per acquistare il pacchetto di maggioranza del club da Elliott. I tifosi rossoneri ora si aspettano fuochi d’artificio dal calciomercato estivo, ma secondo l’esperto di mercato Nicolò Schira, contattato in esclusiva dalla redazione di ChiamarsiBomber, le strategie del club milanese non subiranno clamorosi ribaltoni.
Il mercato del Milan
La nuova società non sembra essere disposta ad investire cifre folli sul mercato, sulla falsariga della strategia già adottata da Elliott negli scorsi anni. La priorità del gruppo RedBird guidato da Gerry Cardinale è il nuovo stadio rossonero, mentre gli investimenti estivi saranno mirati ed oculati: “Non cambieranno le linee guida societarie nel passaggio da Red Bird a Elliott“, ci ha rivelato Schira. “Se qualcuno pensa che i rossoneri andranno a spendere 70-80 milioni per il cartellino di un giocatore con ingaggi in doppia cifra è fuori strada! Il Milan farà un bel mercato ma seguendo il modus operandi degli ultimi anni“.
Obiettivo Zaniolo?
Nei giorni scorsi in orbita Milan si è fatto insistentemente il nome di Nicolò Zaniolo, con tanto di presunta prima offerta recapitata dai rossoneri alla Roma (25 milioni più il cartellino del belga Saelemaekers ) rispedita però al mittente dai giallorossi. Un’offerta che però, nonostante un reale interesse, secondo Schira, non sarebbe ancora partita: “L’agente di Zaniolo flirta con altri club (Juve, Milan) per spostarlo dalla Capitale visto che il rinnovo con i giallorossi e annesso aumento di stipendio non stanno decollando, ma la Roma è stata chiara: servono 40-50 milioni cash senza contropartite. Al momento zero offerte…“.
La strategia dei rossoneri pare chiara: un mercato fatto di giovani talenti pronti a diventare campioni sotto la sapiente guida di Stefano Pioli. Basterà per confermarsi campioni d’Italia?