Il Napoli è pronto a ripartire dopo la conquista dello scudetto numero tre della sua storia. Ma lo farà con un nuovo corso e con nuovi uomini: infatti Luciano Spalletti e il direttore sportivo Giuntoli hanno già lasciato i partenopei. Luciano Moggi ha rivelato quali siano sttai i motivi che hanno indotto i due artefici dello scudetto a cambiare aria, mettendo apprensione ai tifosi napoletani.
Paura di non ripetersi
Luciano Moggi è solito dire sempre ciò che pensa o scriverlo su Libero, dove possiede uno spazio in cui analizza le situazioni più importanti del calcio italiano. Nell'ultimo suo editoriale ha voluto soffermarsi sulla situazione in casa Napoli, alle prese con una mini rivoluzione dello staff. Infatti Luciano Spalletti e Giuntoli sono il passato e l'allenatore toscano è stato già sostituito con il francese Rudi Garcia. Moggi ha sganciato la bomba indicando il vero motivo per cui hanno deciso di interrompere questo matrimonio con il club di De Laurentiis: "Prioritaria per entrambi la certezza di non potersi ripetere, ma soprattutto per evitare di scontrarsi con De Laurentiis in caso di sconfitte". Dichiarazioni che fanno pensare che ci siano state divergenze sul futuro e sul progetto da mettere in piedi nella stagione seguente.
L'addio di Kim e i dubbi su Osimhen
Ma il vulcanico Moggi ha anche una seconda motivazione che riguarda il calciomercato: "Perde Kim in direzione Bayern Monaco. Prolungato e rinnovato il contratto di Osimhen ma con una clausola che, se dovesse capitare un'offerta irrinunciabile, giocatore e società sarebbero propensi a parlarne. Quindi anche il nigeriano è sul mercato. Sono questi i motivi che hanno indotto Spalletti ad un anno sabbatico e Giuntoli andare verso Torino".
