Noelia Lopez, vedova del calciatore Reyes, ha denunciato un furto d’identità su Instagram. Qualcuno chiedeva soldi a suo nome.
Il 1° giugno 2019 Josè Antonio Reyes è morto in un incidente stradale. L’ex Real Madrid era a bordo della sua auto, una Mercedes S550 da 380 cv, quando uno pneumatico è scoppiato a causa dell’alta velocità (237 km/h) provocando l’uscita di strada e l’incendio della macchina stessa. Per Reyes e un suo cugino non c’è stato nulla da fare.
LEGGI ANCHE: Hertha Berlino-Fenerbahçe, amichevole finita in rissa: interviene la polizia
Dopo la sua morte il mondo del calcio spagnolo si è stretto alla sua famiglia. Florentino Perez ha promesso di sostenere economicamente il figlio del calciatore fino al compimento dei 18 anni di età. Il ragazzo, nel frattempo, è entrato tra le fila dell’Infantil B delle Merengues.
Moglie di Reyes vittima di furto d’identità
Ma purtroppo c’è anche chi ha approfittato di questa difficile situazione della famiglia Reyes. Noelia Lopez, vedova del giocatore, ha fatto sapere di aver subito un furto d’identità su Instagram. La cosa peggiore però è un’altra. Qualcuno si è spacciato per lei per un motivo ben preciso: favorire una raccolta fondi in nome della sua famiglia, una frode vera e propria.
LEGGI ANCHE: Özil aggredito da 2 uomini con coltello, Kolasinac li mette in fuga (VIDEO)
Noelia, appena scoperto il profilo falso, ha deciso di denunciare pubblicamente l’accaduto, utilizzando sempre lo stesso social network.
LEGGI ANCHE: Courtois sicuro di sè: “Tra me e Navas credo sia chiaro chi è il numero 1”
“Non so chi possa esserci dietro questo account, facendosi passare per me. Nessuno conosce la realtà della situazione che stiamo vivendo. All’immenso dolore della perdita di una figura tanto importante in famiglia, si possono aggiungere altre circostanze. Però mai, qualunque fosse la situazione economica in cui mi sarei trovata, avrei chiesto aiuto, e ancor di meno in questo modo. Grazie a Dio e ai miei genitori, mangiamo ogni giorno. Grazie a chi mi ha informato di questo messaggio. Chiedo la massima diffusione per fermarlo”.
Dopo la denuncia pubblica il messaggio sulla raccolta fondi , come riporta As, è scomparso, ma l’account falso è ancora attivo. Si spera che presto si possa riuscire a disattivare anche quello.