C’è polemica in casa Bayern. A innescarla è la bandiera Manuel Neuer, polemico con il club bavarese dopo l’addio deciso dal club di Toni Tapalovic, allenatore dei portieri.
Tapalovic, un amico
Il preparatore era arrivato nel club di Monaco nel 2011 ed era un punto di riferimento per tutta la squadra, ma soprattutto di Manuel Neuer, capitano e leggenda del Bayern Monaco. I due sono diventato molto amici e si vedevano anche al di fuori del centro sportivo. Tapalovic lo ha aiutato nei momenti più difficili della sua carriera e ha aiutato il portiere tedesco a diventare un’icona nel mondo del calcio non solo tedesco ma mondiale, avendo rivoluzionato il ruolo. Il portiere moderno infatti nasce dall’interpretazione di gioco di Neuer, applaudito degli allenatori e studiato dai colleghi.
E Neuer non è rimasto a guardare quando il suo amico Tapalovic è stato licenziato perché accusato di essere una spia all’interno dello staff di Nagelsmann. Il preparatore a quanto pare rivelava ai giocatori alcuni segreti che solo le persone intorno all’allenatore del Bayern dovevano sapere.
Il portiere tedesco inizialmente aveva fatto solo un bel post sui social in cui salutava l’amico, ma recentemente è tornato sull’argomento nel corso di un’intervista al quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung e a The Atletic, mostrando tutto il fastidio provato per l’atteggiamento riservato al suo amico Tapalovic:
“Mi ha toccato molto. Per me, è venuto fuori dal nulla. Anche per Toni. Non ho capito affatto. Mi ha davvero messo fuori combattimento. Non c’era solo per me, ma per tutto il gruppo dei portieri, per il club. Non ha lavorato undici anni e mezzo solo per me, ma per tutti. Per me è stato un duro colpo quando ero già a terra. Mi sentivo come se il mio cuore fosse stato strappato via, è la cosa più brutale che ho vissuto nella mia carriera. E ho visto davvero le cose. La gente è scoppiata in lacrime. È una grande delusione. Vogliamo essere diversi al Bayern, vogliamo essere una famiglia. Ma è successo qualcosa che non avevo mai visto. Peccato per tutti: per la società, per Tapa, per lo staff, per tutti i portieri e quindi ovviamente anche per me”.
Kahn replica a Neuer
Le parole di Neuer, al momento fermo per infortunio dopo una caduta dagli sci, hanno portato a una reazione un’altra leggenda del club e portiere fenomenale: Oliver Kahn, presidente del Cda del Bayern Monaco.
Anche lui, come suo solito, non è andato per il sottile con le dichiarazioni: “Quello che Manuel dice in alcune parti di queste due interviste in relazione alla partenza di Toni Tapalovic non corrisponde né a lui come capitano né ai valori del Bayern. Inoltre le sue dichiarazioni non sono tempestive, perché siamo alla vigilia di partite importantissime. È personalmente colpito, ma questo deve essere compreso in una certa misura. Ne eravamo consapevoli quando gli abbiamo spiegato che questa decisione era la migliore per la nostra squadra.”
La situazione in casa Bayern è bollente. Neuer è un senatore dello spogliatoio e idolo della tifoseria. La sua presa di posizione potrebbe cambiare le sorti di Tapalovic e anche di Nagelsmann.
