Dopo l’invasione di campo di 400 persone durante una partita illegale in Francia, a fare notizia è un altro match. Questa volta in Belgio, paese in cui sono ancora in vigore delle rigide regole restrittive per fronteggiare il diffondersi del coronavirus. La polizia ha interrotto una partita clandestina e, con grande sorpresa, si è trovata difronte diversi giocatori, attuali ed ex, dello Standard de Liege. Alcuni giovani dilettanti hanno invitato i campioni del club della Jupiler Pro League per una partitella, e questi hanno accettato. Un evento, però, che ha inevitabilmente attirato moltissimi curiosi. In pochi minuti attorno al campo si sono radunate più di 60 persone ed è stato necessario l’intervento della polizia per fermare il match. Tra i giocatori presenti, Junior Edmilson, il centrocampista offensivo Mehdi Carcela, ma anche una vecchia conoscenza italiana, Paul-José Mpoku ex Cagliari e Chievo.
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Polizia interrompe partita clandestina: coinvolti giocatori dello Standard
A denunciare l’accaduto agli agenti, Julien Woolf, assessore allo sport e alle politiche giovanili di Visé. L’uomo, come racconta a Sud Presse, è stato informato dai residenti della zona: “Sono stato informato del match dai residenti. Sono andato direttamente sul posto e ho visto che c’era una partita. Poi ho riconosciuto diversi calciatori e ho chiesto loro di smettere di giocare perché dovevano dare l’esempio. Stiamo affrontando una crisi sanitaria senza precedenti con il coronavirus. La polizia di Basse-Meuse è arrivata molto rapidamente e mi congratulo con loro per il loro intervento perfetto. Hanno subito fatto evacuare la zona con il tatto necessario, in pace e tranquillità”.
Mpoku è stato subito interrogato e ha ammesso le sue colpe: “So che farà notizia. Stavamo davvero giocando a calcio in quel campo. Alcuni dilettanti ci hanno invitato e pensavamo di giocare 11 contro 11, ma all’improvviso abbiamo visto radunarsi una folla. Nessuno indossava la mascherina e le regole del distanziamento sociale non erano rispettate”. I 60 spettatori sono stati multati nonostante in molti abbiano tentato la fuga. La Pro League, come la Ligue1, è stata dichiarata conclusa e il Club Brugge ha vinto il titolo.