Phil Foden scatena l’ira del Manchester City e di Pep Guardiola. Tutta colpa di una partitella in spiaggia, durante il quale il ventenne ha infranto le regole di distanziamento sociale. Il Regno Unito è in piena fase 2, una fase 2 divisa in tre tappe. Un piano ben strutturato che ha avuto inizio a metà maggio e che dovrebbe concludersi a luglio, sempre se la curva dei contagi lo permetterà. In queste settimane le persone possono già incontrarsi, ma seguendo delle regole ben precise: massimo sei persone all’aperto, ma mantenendo sempre la giusta distanza. Alle stelle della Premier League, però, è stato consigliato di non fare uscite inutili e di non andare nei negozi per evitare possibili contagi prima della ripresa della stagione. I club hanno inoltre ordinato ai propri calciatori di mantenere sempre la distanza di due metri dalle persone, tranne durante l’allenamento.
- Keita Balde vs razzismo, denuncia social contro gli hotel catalani
- Austria, la noncuranza per il coronavirus costa caro al Lask Link
- Francesco, 16 anni, crea nuova formula matematica ma sogna la Serie A
Phil Foden scatena l’ira del City: colpa di una partitella
Raccomandazioni che Phil Foden deve aver dimenticato. Il ventenne infatti ha partecipato a una partitella in spiaggia in terra nemica, nel Merseyside casa del Liverpool. Il giocatore Citizens si è divertito con dei ragazzi sulla spiaggia di Formby, non rispettando le regole di distanziamento sociale. Video e foto della gara sono stati poi diffusi sui social e dai media inglesi. Le immagini mostrano l’asso dell’Under 21 dell’Inghilterra a breve distanza dai suoi avversari. I ragazzi, come riporta il Sun, cercano di affrontarlo, ma il ventenne riesce a smarcarsi senza troppa difficoltà, mostrando tutte le sue abilità.
A fine partita Phil ha posato per una foto a fianco dei quattro giovani avversari. Ora il ventenne, però, dovrà sfruttare le sue abilità per giustificarsi con il Manchester City e con il tecnico Pep Guardiola. La sua partitella ha infatti scatenato l’ira della società. Il giocatore, non solo non ha rispettato le regole di distanziamento come suggerito dal governo e dal club, ma ha anche rischiato un infortunio prima della gara con l’Arsenal, prevista per il 17 giugno. Foden, in questa stagione, ha già collezionato 26 presenze con la maglia del City.