La polizia paraguaiana arresta un giocatore del River Plate a poche ore dal match di ritorno dei quarti di finale di Copa Libertadores. Mentre il Boca Juniors di Daniele De Rossi e il Flamengo di Gabigol sono già in semifinale, il River Plate deve ancora superare l’ultimo ostacolo. Oggi la formazione di Marcelo Gallardo scenderà in campo per il ritorno dei quarti di finale di Copa Libertadores contro il club paraguaiano del Cerro Porteño. L’andata si è conclusa a favore della squadra argentina, grazie alle due reti, entrambe su rigore, di Fernandez e Rafael Santos Borrè. Ma si sa, la CONMEBOL Libertadores regala sì grandi emozioni, ma anche diverse sorprese e anche quest’anno un evento inaspettato ha lasciato i tifosi senza parole.
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Polizia arresta giocatore del River Plate
La polizia paraguaiana ha arrestato Nicolás De la Cruz, centrocampista dei campioni in carica del River. Le forze dell’ordine hanno prelevato il giocatore dall’hotel Bourbon, a Luque, dove si trovava in ritiro insieme alla squadra. Gli agenti hanno portato il ragazzo in un commissariato di Asunción. Il classe 1997 è accusato di aggressione contro un ufficiale di polizia. Il fatto non risale ai giorni scorsi ma al 2016 quando il giocatore era ad Asunción per giocare la finale di Copa Libertadores Under 20 con il suo Liverpool uruguaiano contro il San Paolo. De la Cruz durante quel match fu anche espulso per aver colpito un avversario. La rissa con gli agenti sarebbe avvenuta dopo l’incontro e avrebbe coinvolto altri quattro giocatori del suo ex club.
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All’epoca non furono perseguiti perché il fatto accadde di notte e la denuncia fu presentata la mattina successiva, quando la squadra di De La Cruz aveva già lasciato il paese. Il centrocampista, come riportato anche da El Mundo Deportivo, si è reso disponibile a rilasciare una dichiarazione sull’accaduto. La deposizione è durata circa un’ora, il giocatore ha poi deciso di pagare la cauzione di 8 mila dollari e tornare in hotel dai compagni. Oggi dovrebbe essere già in campo. Il ragazzo non rischia il carcere ma lui, come gli ex compagni, potrebbero essere sottoposti a processo.
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