Manca sempre meno al fischio d’inizio dei Mondiali 2022 e il Qatar è pronto ad accogliere squadre e tifosi, o forse no. Nel Paese del Medio Oriente si lavora ininterrottamente da mesi e mesi per far sì che a novembre sia tutto pronto e perfetto. Alcune opere però, a trenta giorni dall’inizio del Mondiale, non sono state ancora completate. L’hotel che dovrà ospitare i Tre Leoni, ad esempio, non è ancora finito e in Inghilterra cresce la preoccupazione.
Qatar 2022, l’hotel in cui alloggerà l’Inghilterra non è ancora completato
Il 21 novembre prossimo, la formazione di Southgate scenderà in campo per la prima giornata del Gruppo B contro l’Iran. Gli inglesi arriveranno in Qatar qualche giorno prima della partita e alloggeranno al Souq Al Wakra Hotel. La Federazione ha prenotato tutte le 101 stanze della struttura ma, a meno di 30 giorni dalla loro partenza, l’hotel non è ancora stato completato.
I lavoratori migranti, come riporta il Sun, lavorano tutti i giorni sotto il sole e con una temperatura esterna di 35°C per completare la struttura in tempo. Mancano ancora: la zona piscina, il bar a bordo piscina e lo spogliatoio. Il Souq Al Wakra Hotel è ancora un cantiere, ma la direzione assicura che i lavori saranno completati prima dell’arrivo della squadra e promette che la struttura sarà un’oasi di relax per i giocatori.
La direzione assicura: “Sarà tutto pronto per novembre”
Il direttore generale Emad Nabulsi è sicuro, i Tre Leoni al loro arrivo in Qatar troveranno tutto pronto e saranno molto felici lì: “Ora c’è un cantiere ma posso garantire che tutto sarà finito molto prima dell’arrivo della squadra. Saranno molto felici. L’hotel è modellato sul sito di un tradizionale villaggio di pescatori e fino ad ora aveva una fontana ornamentale ma non una piscina. La fontana diventerà una bellissima piscina per il divertimento dei giocatori. Il lavoro sarà pronto in tempo. Posso assicurarvi che i giocatori non vedranno nessun operaio o materiale da costruzione”.
La Federazione ha selezionato il Souq Al Wakra Hotel perché si trova in una zona tranquilla, a 30 minuti di auto dai grattacieli della capitale del Qatar, Doha. La struttura, però, era sprovvista di piscina ed è stata presentata una richiesta urgente per installarne una. Un compito non semplice, considerato che bisognava garantire che la zona piscina non deturpasse il resto del sito tradizionale. Il via libera è stato ottenuto a fine settembre e i lavori dovevano essere completati in un mese, ma c’è stata una piccola proroga. Riusciranno a finire il progetto in tempo?