Circondato, picchiato e derubato. È ciò che è accaduto a un rider 50enne di Napoli, nella zona di Calata Capodichino. Gianni, questo il nome della persona aggredita, è un padre di famiglia disoccupato che, per guadagnare un po’ di soldi onestamente, si è reinventato rider. L’uomo, per le consegne, utilizza lo scooter della figlia, fino a che un gruppo di ragazzi lo affianca, lo minaccia, lo picchia e alla fine ruba il veicolo. Il 50enne prova a opporre resistenza in tutti i modi ma alla fine è costretto ad arrendersi, è da solo contro 6 persone. L’aggressione è stata però ripresa da un abitante della zona e le immagini sono state poi diffuse su Facebook dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, diventando virali. Parte così una gara di solidarietà per aiutare il rider, una gara di solidarietà a cui partecipa anche il difensore della Lazio Mohamed Fares.
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Rider derubato a Napoli, il bel gesto di Mohamed Fares
Passano solo poche ore dalla diffusione delle immagini della violenta aggressione e subito parte la grande macchina della solidarietà. Sulla piattaforma gofundme. com viene dato il via a una raccolta fondi, che ha come obiettivo il raggiungimento di 5mila euro per comprare un nuovo motorino al rider. La cifra però, in poche ore, viene abbondantemente superata. Una sottoscrizione pubblica a cui partecipa anche Mohamed Fares che dona ben 2500 euro. Una donazione fatta in silenzio, scoperta poi da qualche tifoso che ha diffuso la notizia sui social. La solidarietà non ha colori e ora Gianni potrà ricomprare lo scooter ma potrà anche mettere qualcosa da parte per la famiglia. È di circa 11mila euro, infatti, l’importo raggiunto sulla piattaforma di crowdfunding.
Il 50enne è ancora sotto shock per l’aggressione subita ed è incredulo per la solidarietà ricevuta dai concittadini e non solo. Gianni non si è mai dato per vinto. Dopo esser stato derubato e dopo aver denunciato l’aggressione, ha proseguito il giro di consegne della sua lista con la macchina del suo principale e ora vuole solo giustizia.