Si sta allargando a dismisura l’inchiesta sulle plusvalenze fittizie. Ora è il turno della Procura di Roma pronta ad aprire un fascicolo e indagare sui rapporti tra il club giallorosso e la Juventus per delle operazioni che risalgono nel lontano 2019.
Scambio Spinazzola – Luca Pellegrini
La plusvalenza sulla quale inizierà ad indagare la Procura di Roma, secondo quanto riportato da La Repubblica, è quella che riguarda lo scambio tra Spinazzola, in giallorosso, e Luca Pellegrini alla Juventus. Un’operazione di mercato che ha arricchito le casse societarie dei due club: Spinazzola fu valutato 29,5 milioni di euro, mentre Luca Pellegrini 22 milioni di euro.
Il tutto è nato da un’intercettazione tra il ds Cherubini e l’ex direttore finanziario Bertola: “È stato il mio oggetto di discussione con Fabio (Paratici, ndr) tante volte – dice Cherubini –, perché io dicevo… è vero che oggi faremo meno 40 ma così facendo io so già che andiamo dal Presidente, diciamo che non si può fa. Fermiamo questa emorragia… cioè, hai attivato una modalità lecita ma l’hai spinta troppo, perché poi hai creato“.
Poi la chiamata si conclude con queste parole: “Hai fatto un fuori giri! È una coda lunghissima…e che ti ha portato a fare delle operazioni…che altrimenti in un contesto di normalità non puoi fare… Spinazzola-Pellegrini non puoi farlo!“.
Agli inquirenti Cherubini aveva testimoniato che “fuori giri” era riferito alla condizione fisica del calciatore che il ds bianconero era convinto si sarebbe presto infortunato.
Gli atti arrivati in Procura
Gli atti sono arrivati a Piazzale Clodio al sostituto procuratore Calabretta che valuterà i dettagli dello scambio. Ma in casa Roma si dicono tranquilli in quanto tutte le operazione furono vagliate dall’occhio della Consob, Covicos e Guardia di Finanza. Le inchieste sulle plusvalenze continuano ad allargarsi e in futuro potrebbero essere coinvolte anche altre squadre che hanno avuto rapporti di mercato con il club bianconero. La Serie A trema.