Dopo le parole di Tiago Pinto, quelle dell’agente del giocatore e di tanti addetti ai lavori e non, sul caso Zaniolo mancava solo il parere più autorevole, quello di Josè Mourinho, che puntualmente è arrivato. Nella conferenza stampa alla vigilia della sfida della sua Roma contro la capolista Napoli il portoghese non ha potuto esimersi dal rispondere alle domande dei cronisti sulla situazione del classe ’99. E come sua consuetudine non si è nascosto…
Mourinho e la questione Zaniolo
Nonostante l’importanza della sfida del San Paolo in programma domenica sera, inevitabilmente c’era interesse di conoscere il parere del tecnico portoghese sulla spinosa questione Zaniolo, il quale nelle ultime ore ha rifiutato di andare al Bournemouth: “Se ci saranno provvedimenti disciplinari o meno questo non lo so“, ha detto Mourinho. “Purtroppo però ho ragione io e mi sembra che possa succedere quello che avevo detto dopo lo Spezia. E dico purtroppo perché Nicolò è un mese che dice che vuole andare via, che non vuole più giocare con questa maglia o allenarsi con questo gruppo“, ha continuato riferendosi al fatto che il giocatore probabilmente resterà a Roma.
Solo gente che lotta
“Dopo lo Spezia ho lasciato il giorno libero e il martedì opzionale: tutti quelli che erano in panchina e molti che hanno giocato sono venuti e questi sono i giocatori che uno vuole: anche se non gioco, so che la squadra prima o poi avrà bisogno di me. Ecco perché dico purtroppo, perché la situazione ideale è avere giocatori felici“, ha spiegato Mourinho. “Avevo la sensazione che Nicolò il primo Febbraio sarebbe stato ancora qui e penso che succederà. Di certo c’è solo che non farà parte della spedizione di Napoli. E io ora penso ai ragazzi che vogliono venire a lottare con me per il club e per i tifosi“.