Wayne Rooney ci risiamo. L’inglese pizzicato con alcuni compagni di squadra a far festa in diversi locali di Vancouver, tra alcool e diverse ragazze. L’ex Manchester United non si smentisce mai. L’attaccante, dopo aver firmato un contratto con il Derby County per il ruolo di allenatore-giocatore valido da gennaio 2020, è da poco tornato nel continente americano. Domenica con il suo DC United è volato in Canada per il match contro il Vancouver Withecaps, perso poi per 1-0. Wazza ultimamente è irrequieto, ma non solo in campo. Dopo le polemiche sul VAR, dopo la gomitata a un avversario il campione inglese balza alle cronache per le sue avventure fuori dal terreno di gioco.
LEGGI ANCHE: Lionel Messi in un club di terza categoria norvegese: è un omonimo
Rooney ci risiamo: party, alcool e ragazze
Dopo la sconfitta con i padroni di casa Rooney e alcuni compagni di squadra decidono di svagarsi un po’. Inutile star lì a piangersi addosso in fondo. Il gruppo ha iniziato la serata in un locale per cena alle 22.30, per poi spostarsi nel vivace quartiere di Granville. Qui hanno festeggiato in una zona VIP della discoteca Twelve West. Secondo alcuni testimoni Wazza ha provato a non farsi riconoscere, ma i suoi tentativi non sono andati a buon fine. I ragazzi hanno bevuto rum e coca cola in compagnia di alcune ragazze, probabilmente ventenni. Una in particolare ha attirato l’attenzione dell’attaccante, che ha ballato e chiacchierato con lei un paio d’ore. Dopo la discoteca la squadra, insieme alle ragazze, si è spostata nella zona di Yaletown. Insieme hanno festeggiato in un altro club e, alla chiusura del locale, si sono spostati nell’appartamento di un barista per continuare le feste.
LEGGI ANCHE: Stramaccioni abbandonato dall’interprete, perde e sbrocca
I giocatori hanno fatto rientro nell’hotel della squadra dopo 7 ore di festa, alle 5.30 del mattino. Rooney è salito in ascensore accompagnato da una ragazza mora, diversa da quella adocchiata nel locale. Wazza è sposato da 11 anni con la moglie Coleen da cui ha avuto 4 figli, l’ultimo nato lo scorso anno. Da gennaio, come tecnico, dovrà dare il buon esempio. Riuscirà nell’impresa?
LEGGI ANCHE: Watford, tifosi che non andranno allo stadio rischiano ritiro abbonamento