La notizia ormai è ufficiale, Antonio Rudiger lascerà il Chelsea a fine stagione e si trasferirà al Santiago Bernabeu. Dopo 5 anni di successi con la maglia Blues, il difensore tedesco ha deciso di salutare club e tifosi con una lettera strappalacrime pubblicata da The Players’ Tribune. “Non mi piacciono gli addii. Ma cercherò di renderlo speciale, dal cuore”, ha scritto Rudiger.
Rudiger elogia l’amico N’Golo Kanté
Il 29enne parte dalle amicizie: “I trofei che ho vinto qui sono belli, certamente. Ma ciò che ha reso il Chelsea un posto speciale sono le amicizie. Eravamo più che compagni di squadra. Tanti di questi ragazzi: Kante, Kovacic, Ziyech, Lukaku, sono miei fratelli”. Ma il tedesco si sofferma in particolare su un aneddoto che vede protagonista N’golo Kanté, a cui riserva un elogio speciale.
Prima di parlare dell’imminente addio e di spiegare la sua decisione, Rudiger vuole parlare del suo amico umile e autentico: “Prima di venire al Chelsea, avevo sentito tutte le belle storie su di lui. Dicevano che sorrideva sempre. Dicevano che guidava ancora una vecchia Mini Cooper. Dicevano che non alzava mai la voce. Ma sai come va nel calcio, vero? Nessuno è davvero così. C’è troppa pressione, troppa delusione. Siamo tutti umani. Nessuno è sempre così figo. È impossibile. Poi ho incontrato N’Golo”.
N’Golo era davvero così: “Qualunque cosa dicevo a questo ragazzo, mi guardava e annuiva, come se pensasse che tutto quello che dicevo fosse davvero interessante. E faceva questa cosa, non so proprio come spiegarla sulla carta. Ogni volta che parlavo, lui faceva *click* con la bocca. ‘Hey N’Golo, vuoi andare a prendere del cibo?’Clic’. ’N’Golo, quando lo premi…’. ‘Clic’. Ho letteralmente pensato che ci fosse qualcosa di sbagliato in lui”.
Alla fine, però, il mistero è stato svelato: “Un giorno, alla fine gli ho chiesto: ’N’Golo, perché parli in questo modo? Cosa ti sta succedendo, fratello?’ E ha detto ‘Scusa?’. Ho detto, ‘I clic, fratello! Cosa c’è che non va in te?’. Si è messo a ridere. Vedi, nella banlieue in cui è cresciuto a Parigi, fanno sempre questo suono. È come dire ‘sì’ in gergo. Non so come sia iniziato, ma è quello che fanno lì. È come dire ‘Sì, sì, ok, fantastico. Per tutto il tempo, ho pensato che mi stesse prendendo in giro!!!”.
Kanté e la sua Mini Cooper del 2015
Rudiger ha poi rivelato ulteriori informazioni sulla famosa Mini Cooper di Kanté. Il francese ha comprato l’auto quando è arrivato al Leicester nel 2015: “Tutto con N’Golo è autentico. Anche la Mini Cooper. La gente ride, ma c’è una vera storia dietro. Era un sogno per NG arrivare in Premier League, provenendo da dove veniva, e la Mini è stata la prima macchina che ha comprato quando è arrivato in Inghilterra, quindi per lui non è solo un’auto, ha un significato profondo”.
Il difensore conclude elogiando l’umiltà dell’amico: “Certo, i ragazzi scherzano sempre con lui su questo, ma quest’uomo è così educato che ti dice solo quello che vuoi sentire. Qualcuno dice ‘NG, sai quale macchina è davvero fantastica? Una Mercedes, fratello. Ti vedo in una Mercedes nera’. E NG dirà semplicente: ‘Sì, ok. Ci penserò. Grazie, è una buona idea.’ Ma sta solo scherzando. Alla fine della giornata, sai che vedrai quella Mini al campo di allenamento per i prossimi 10 anni. Dico sempre alla gente… c’è umile e c’è umile. E poi c’è N’Golo”.