L’ex dirigente sportivo Walter Sabatini, in un’intervista della Gazzetta dello sport, ha rilasciato la sua opinione sulle squadre di Serie A attualmente ai vertici della classifica, specificando che “piace denigrare il nostro campionato quando invece è altamente competitivo“.
Sabatini accosta Luis Enrique al Milan
Walter Sabatini, attualmente svincolato dal suo ruolo di dirigente dopo l’ultima avventura con la Salernitana in A, svela i nomi che potrebbero tornare sulle panchine delle big. Gli viene chiesto infatti se vedrebbe bene Luis Enrique su quella del Milan, vista l’esperienza condivisa a Roma: “Enormemente, è cresciuto, è all’altezza dei grandissimi”. Su questo possibile colpo di Massara, dice: “Ammesso che sia un tema la sostituzione di Pioli, non è escluso che lo faccia. Anzi: per come lo conosce, non può non avere un pensiero su di lui”.
Alla domanda se crede che un’italiana arriverà in finale di Champions risponde: “Fermamente, per me il Napoli sarà una finalista. L’ho detto anche a Spalletti: ha la squadra più europea tra tutte. Mi scoccia solo che debba arrivare infondo eliminando il Milan“.
Il possibile ritorno di Conte
Sabatini vede bene un ritorno di Antonio Conte in Italia, la sua casa, dove ha vinto tre scudetti con la Juventus e uno con l’Inter. A proposito del suo sfogo contro la dirigenza del Tottenham dopo l’ultimo pareggio in Premier: “Lui è così: quando non raggiunge i risultati, non è tipo che filosofeggia, si incazza come una iena. Lascerà il Tottenham, lo vedo in Italia l’anno prossimo”
E infine la sua opinione su Massimiliano Allegri: “Il Gattopardo, l’uomo del ‘tutto cambia perché nulla cambi’. La Juve è sempre lei: arrivare secondi, perché seconda è sul campo, è una gran medaglia. Pensi che lavoro ha fatto il Gattopardo: ha tenuto in piedi lo spogliatoio dopo il -15“.
