Bukayo Saka, nuovo talento diciottenne dell’Arsenal, ha già conquistato il posto in prima squadra. Ma l’inglese non può condividere lo spogliatoio con il resto della squadra, colpa di una tradizione Gunners. Il tecnico Unai Emery ha scommesso molto sul classe 2001. Impiegato ormai regolarmente dallo spagnolo, l’attaccante sta dimostrando di possedere la stoffa del campione. Lo scorso anno era già apparso un paio di volte in campo, quattro presenze complessive e prestazioni perfette, trampolino di lancio per la nuova stagione. Ecco allora che fino ad oggi colleziona cinque presenze in gare ufficiali, un gol, tre assist e un’ottima prestazione in Europa League, contro l’Eintracht Francoforte. Saka ha conquistato ormai tutti, ma non tutto. Il ragazzo infatti non può condividere lo spogliatoio con i compagni di squadra.
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Saka: talento Arsenal, che non può condividere lo spogliatoio con i big
L’Arsenal ha sempre puntato parecchio sui giovani, molti i giocatori che dall’academy passano poi in prima squadra o raggiungono il successo. Le regole però sono regole e, anche se un giocatore dimostra di avere straordinarie qualità, deve rispettarle. È il caso di Saka, che a soli diciott’anni, dimostra già di essere un’ottima scoperta ma deve rispettare inevitabilmente le tradizioni di casa Arsenal.
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Bukayo, come riporta il Sun, non può ancora unirsi nello spogliatoio insieme agli altri compagni durante le sessioni d’allenamento. Non si tratta di un problema di età, il ragazzo è infatti maggiorenne da settembre, ma piuttosto di una norma educativa. Nonostante l’attaccante abbia già ottenuto consensi ad alti livelli deve imparare a mantenere la sua umiltà. Per accedere allo spogliatoio la soluzione è una sola: il capitano, Granit Xhaka, deve espressamente invitarlo. È accaduto recentemente a Iwobi e Maitland-Niles e Saka deve attendere il medesimo invito. In fondo è un prodotto del vivaio e dunque è chiamato a rispettare la linea dei Gunners. Una volta ottenuto l’invito potrà far parte ufficialmente dei big del club.
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