Una testa di maiale è stata recapitata davanti alla sede della Sampdoria come atto minatorio contro la dirigenza blucerchiata.
Una testa di maiale per Ferrero e Romei
Una mattinata scioccante per la dirigenza della Sampdoria. Una scatola di cartone indirizzata a Massimo Ferrero e all’avvocato Antonio Romei (membro del Cda doriano) è stata lasciata stamattina davanti all’entrata della sede della Samp. Al suo interno c’era una testa di maiale.
Il pacco era accompagnato da un messaggio inquietante: “Massimo Ferrero e Antonio Romei, le prossime teste saranno le vostre.”
Le forze dell’ordine hanno preso in carico il caso immediatamente ma la tensione creatasi nell’ambiente blucerchiato ha raggiunto livelli critici. Il forte rischio default della società e la squadra a lottare per non retrocedere rendono la situazione molto difficile per i tifosi e per la dirigenza, contestati nuovamente con uno striscione sempre fuori dalla sede della società.
Il precedente in casa Sampdoria
Non è, purtroppo, il primo messaggio minatorio recapitato all’ex presidente Ferrero. A gennaio una busta con un proiettile a salve era stata recapitata agli uffici del club. Il mittente non è ancora stato scoperto, nonostante una seconda lettera di scuse fosse arrivata giorni dopo (ma con una grafia diversa).
Per risalire invece all’esecutore dell’atto minatorio di oggi, le forze dell’ordine controlleranno le numerose telecamere di sorveglianza presenti nella zona.