Momenti di tensione a Gelsenkirchen. Dopo la sconfitta contro l’Arminia e l’inevitabile retrocessione, i giocatori dello Schalke sono stati aggrediti dai loro stessi tifosi. Alla SchücoArena di Bielefeld, i padroni di casa vincono 1-0 e condannano definitivamente alla retrocessione in Zweite Bundesliga lo Schalke 04. Per la prima volta in 30 anni il club di Gelsenkirchen non giocherà nella massima serie tedesca. Un momento davvero difficile per la squadra, reso ancora più complesso da alcuni tifosi. I giocatori dello Schalke, infatti, al loro ritorno da Bielefeld sono stati attaccati e inseguiti per strada da alcuni ultras.
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Bundesliga, Schalke 04 retrocede: tifosi aggrediscono la squadra
Non appena il risultato della trasferta infrasettimanale ha confermato la retrocessione dello Schalke, alcuni tifosi hanno iniziato a radunarsi alla Veltins-Arena per aspettare la squadra. Un gruppo di circa 500-600 persone, che all’arrivo di giocatori e staff si è scatenato. La squadra è stata bombardata di uova, ma non solo. Alcuni tifosi hanno minacciato i giocatori, altri hanno inseguito alcuni di loro lungo il perimetro dello stadio. L’attacco è stato ripreso da alcuni dei presenti e il video è stato poi pubblicato sul web. Nella clip, uno dei giocatori in fuga dagli ultras sembra essere l’attaccante Mark Uth. La polizia locale, come spiegato successivamente in un comunicato, è stata costretta a intervenire per cercare di calmare la situazione: “Sono state lanciate uova contro i giocatori, che sono stati attaccati anche verbalmente. Per fortuna, non sembra che nessuno dei giocatori dello Schalke sia stato ferito fisicamente durante lo scontro”.
Lo Schalke, come riporta il Guardian, aveva previsto un incontro con un gruppo di fan per parlare del momento difficile attraversato dalla squadra. Ma la situazione è degenerata. Il club, come spiegato in un comunicato, condanna fermamente questo tipo di episodi: “Nel quadro di questo incontro c’erano alcune persone ancora non identificate che hanno chiaramente superato le linee che non sono negoziabili per lo Schalke. Sebbene ci sia una comprensibile frustrazione e rabbia per la retrocessione, il club non accetterà mai che l’integrità fisica dei suoi giocatori e del suo staff sia messa in pericolo”.