Nella giornata di domenica, a margine della vittoria interna del Napoli contro la Sampdoria, si è svolta la festa di celebrazione dello Scudetto dei partenopei. Presenti, oltre ovviamente ai calciatori e a tutto lo staff, tanti celebri tifosi degli azzurri. Tra musica, spettacoli, balli, cori, premiazione e un Maradona gremito, spazio anche per alcune frecciate alla Juventus, rivale di sempre. Frecciate arrivate dal noto attore Silvio Orlando, che in una personalissima rivisitazione del "Padre Nostro" non ha risparmiato qualche stoccata al club bianconero.
Il Padre Nostro di Silvio Orlando
C'era anche il celebre attore Silvio Orlando alla festa Scudetto del Napoli tenutasi ieri allo Stadio Maradona. E l'artista napoletano, tifosissimo dei partenopei, ha "approfittato" dello spazio concessogli per recitare una preghiera, il "Padre Nostro". Non però quello canonico che ogni buon cattolico dovrebbe conoscere, bensì una versione rivisitata divisa in due parti: una prima di esaltazione e glorificazione della squadra di Spalletti; una seconda, un po' a sorpresa, colma di frecciatine riservate alla Juventus.
"Napoli nostro, che sei nel cielo - ha esordito Silvio Orlando - sia sempre ricordato il tuo nome, questo è il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in campionato così in Champions, dacci oggi il nostro Kvara quotidiano", continua l'attore, per poi svoltare decisamente verso toni anti-juventini. "...e continua così, senza debiti, perché noi non mascheriamo i bilanci debitori, e non ci indurre in penalizzazioni... capisc' a me, ma liberaci dal VAR. Ammèn. Anzi, Osimheeeeen!".
Una "preghiera" che ha fatto arrabbiare, e non poco, tanti tifosi bianconeri...
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