Il Siviglia per ricordare Reyes e Puerta ha deciso di personalizzare la fascia da capitano con sullo sfondo i nomi dei due giocatori. In questo modo potranno essere ricordati in ogni partita. Antonio Puerta morì tragicamente il 28 agosto 2007 in seguito a delle complicazioni dovute ad un arresto cardiaco avuto giorni prima durante Siviglia Getafe di Liga. Più recente la scomparsa di José Antonio Reyes, avvenuta a inizio mese, per un incidente stradale.
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LA FASCIA DEL SIVIGLIA PER RICORDARE REYES E PUERTA
Sulla morte di Puerta, a distanza di anni, ci sono ancora polemiche. La famiglia incolpa l’allora staff medico del Siviglia di aver tenuto nascosta la displasia ventricolare destra aritmogena che fu la causa dell’arresto cardiaco in campo. In occasione della Supercoppa Europea 2007 tra Siviglia e Milan, la squadra rossonera decise di non fare dei festeggiamenti per la vittoria della coppa per rispetto al giocatore deceduto. Negli anni il giocatore è stato più volte ricordato dai colleghi: Sergio Ramos alla vittoria con la Spagna degli europei del 2008 e del 2012 e del mondiale del 2010 ha esibito la maglia raffigurante Puerta. Enzo Maresca, che a Siviglia ha condiviso lo spogliatoio con lui, ha tatuato sul braccio il numero16 e la scritta “para siempre”.
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Anche Reyes è stato tributato sui social da diversi colleghi come Sergio Ramos, Aguero e Cesc Fabregas, per citarne alcuni. Soltanto l’ex portiere della nazionale spagnola Santiago Canizares è andato controcorrente criticandolo: “Nell’incidente ci sono state anche altre vittime oltre a chi guidava. Reyes non merita di essere omaggiato come se fosse un eroe, ma questo non significa che non mi rammarico per quanto successo e non prego per le loro anime. Trovo intollerabile coloro che ne sono felici”. Canizares si riferisce alla morte dei due cugini dell’ex calciatore che erano in auto con lui. Intanto un altro Reyes giocherà a calcio: si tratta di Antonio jr di 11 anni, recentemente acquistato dalle giovanili del Real Madrid. Di padre in figlio…
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