L’argomento del giorno, sicuramente più del risultato del campo, è quanto accaduto durante e dopo la sfida di andata della semifinali di Coppa Italia tra Juventus e Inter, con gli abusi razzisti nei confronti di Lukaku e la rissa finale conseguente la polemica esultanza dell’attaccante belga dopo il rigore del pareggio messo a segno in pieno recupero. I giornali italiani hanno stigmatizzato con fermezza l’accaduto, e critiche ancor peggiori sono piovute dalla stampa estera, con un’inevitabile figuraccia internazionale del calcio italiano.
La condanna globale agli insulti a Lukaku
C’era molta attesa per la gara di andata delle semifinali di Coppa Italia tra Juventus e Inter, che come sempre si è rivelata una sfida piena di tensioni e nervosismo. Nervosismo in campo e sugli spalti, con i tifosi bianconeri che hanno più volte preso di mira Romelu Lukaku con epiteti di stampo razzista. In risposta l’attaccante belga ha esultato polemicamente zittendo i supporters avversari e scatenando una rissa vista praticamente in mondovisione. Quanto accaduto ha fatto il giro del mondo in poche ore, e per l’ennesima volta il calcio italiano ne è uscito distrutto.
Stampa estera al vetriolo
Molti media esteri hanno puntato il dito contro l’arbitro Massa, colpevole di aver espulso Lukaku “fraintendendo” il suo gesto polemico. “Indignazione per il rosso, l’esultanza è stata travisata“, hanno scritto i francesi di RMC Sport scagionando il belga “oggetto di insulti e urla razziste“; dal Brasile Globo ha condannato i deplorevoli abusi dei tifosi bianconeri: “I fans della Juve lo chiamano scim*** di m****“. Critico il titolo dei croati di SportSport: “Nessuno al mondo vuole sentire una cosa del genere“, mentre ancor più dura è stata l’apertura del britannico The Athletic, che ha parlato di “Disgustosi cori razzisti“.
In Spagna invece Marca ha enfatizzato la clamorosa rissa finale che ha visto coinvolti tra gli altri Handanovic e Cuadrado, mentre As ha sottolineato le parole di vicinanza di Vinicius Jr nei confronti di Lukaku.
In ogni parte del mondo dunque quanto accaduto martedì sera all’Allianz Stadium è stato duramente censurato e condannato. Il calcio italiano, per l’ennesima volta, ne esce con una figuraccia.
