Young Boys Basilea sospesa quando i supportes della squadra di Berna hanno iniziato a lanciare palline da tennis e joypad in campo in segno di protesta.
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YOUNG BOYS BASILEA SOSPESA PER COLPA DEGLI E-SPORTS
La Svizzera, sotto molti aspetti, è una nazione all’avanguardia rispetto al nostro caro Bel Paese. Anche per quanto riguarda le contestazioni allo stadio. La protesta 3.0 prevede il lancio in campo di joypad e palline da tennis. Il motivo? La scelta della Lega svizzera di obbligare i club a creare una propria squadra virtuale per poter disputare incontri di E-Sports. Se vi state chiedendo cosa sono gli E-Sports probabilmente avete almeno 30 anni e tranquilli, i vostri dubbi sono legittimi. Sono Sport Elettronici e le aziende videoludiche creano delle vere e proprie competizioni con videogiocatori che si sfidano a colpi di controller. Solitamente trattasi di videogiochi che prevedono il multiplayer, con tanto di commentatori e arbitri a loro seguito. La cosa negli ultimi tempi ha preso piede tanto che si parla addirittura di inserirli nei giochi olimpici di Parigi nel 2024. Per la serie: perché allenarsi tutti i giorni con sudore e fatica quando puoi allenare solamente le dita?
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Ma tornando al tema principale dell’articolo, i tifosi dei boys hanno lanciato in campo dei pad con sopra scritto “Fuck E-Sports” e un centinaio di palline da tennis. Ai supporters non è sceso giù che la scelta della società di investire milioni per acquistare delle nuove casacche digitali su Fifa 19. Ecco quindi il motivo della protesta che ha causato la sospensione del match per due minuti. Una volta rastrellate le palline e i pad la partita ha ripreso regolarmente ma sugli spalti è comparso una mega bandiera con sopra disegnata l’icona del tasto pausa. Geniali questi svizzeri eh?!
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