La Roma ieri ha battuto il Genoa per 1-0, accedendo così ai quarti di finale di Coppa Italia. A segnare il gol vittoria è stato Paulo Dybala, ma sotto la lente di ingrandimento c’è finito Nicolò Zaniolo.
Il calciatore italiano è partito dal primo minuto nella sfida di coppa e già dopo pochi secondi sono iniziati i primi segnali di nervosismo quando l’arbitro non gli ha fischiato un fallo per una trattenuta piuttosto evidente del difensore genoano Dragusin.
Il nervosismo di Zaniolo e le parole dette all’arbitro
Il rapporto tra Zaniolo e l’arbitro di giornata, Ermanno Feliciano, da quel momento si è deteriorato, con il giocatore della Roma che ha iniziato a protestare in ogni occasione e in certi casi anche a ignorare il direttore di gara mentre gli parlava, come nei secondi successivi a un suo faccia a faccia sempre con Dragusin.
Zaniolo ha dunque giocato tutta la partita nervoso, in parte anche a causa delle voci sul rinnovo di contratto che continua a non arrivare e alle critiche che sempre più spesso vengono mosse al giocatore, anche a causa delle sue prestazioni altalenanti. Infatti l’attaccante si è impegnato molto durante la partita, ma nonostante ciò non è riuscito a essere veramente incisivo. Tutta la frustrazione del calciatore della Roma si è vista pochi secondi dopo il fischio che ha sancito la fine del primo tempo, quando Zaniolo arrabbiato con sé stesso ha strappato la maglia.
Nel tunnel degli spogliatoi poi il calciatore italiano ha voluto confrontarsi direttamente con l’arbitro Feliciano. La conduzione di gara molto all’inglese della terna arbitrale, che ha sorvolato su molti contatti solitamente considerati fallosi, molti dei quali avvenuti tra Zaniolo e Dragusin, ha fatto innervosire ancora di più il romanista. Nel tunnel le telecamere lo hanno seguito e lo hanno inquadrato mentre parlava com l’arbitro, lasciandosi sfuggire quella che dal labiale sembra una bestemmia: “È fallo p***o D**”. Se le parole dovessero essere state davvero quelle, il calciatore rischia una squalifica.
I fischi dell’Olimpico e la presa di posizione di Mou
La brutta serata del calciatore della Roma è continuata anche dopo il confronto con l’arbitro nel tunnel degli spogliatoi. Infatti lo Stadio Olimpico ha preso di mira il numero 22 della Roma, fischiandolo spesso durante il corso della partita.
A sua difesa è intervenuto José Mourinho. L’allenatore della Roma, in sala stampa, ha voluto mandare un messaggio ai tifosi romanisti: “Capita di giocare bene o meno bene, ma quando un giocatore dà tutto quello che ha per me va bene così. Per questo dico che sono dispiaciuto per i fischi a Zaniolo”.