A poco più di 24 ore dall'attesissima sfida in casa della Juventus, i tifosi del Napoli non sanno ancora se potranno seguire la propria squadra nella trasferta allo Stadium. Le ultime indiscrezioni però parlano di probabile divieto ai residenti della Regione Campania, alla faccia di tutti quei supporters partenopei che da giorni hanno già in mano il biglietto per il match ed hanno già organizzato il viaggio fino a Torino.
Intanto sui social monta la protesta, ed i gruppi organizzati del tifo napoletano hanno preso una chiara posizione in barba alle disposizioni della Prefettura.
Caos trasferta, i tifosi del Napoli non ci stanno
Oggi dovrebbe arrivare l'ufficialità della chiusura della trasferta allo Stadium per i tifosi del Napoli residenti in Campania. Già oltre un migliaio erano coloro che avevano acquistato il tagliando per la partita contro la Juventus, tagliando che verrà parzialmente rimborsato. Il divieto però sembra proprio non fermare la tifoseria partenopea, pronta a partire per Torino nonostante tutto. Il volantino che sta girando sui social è in tal senso inequivocabile.
"Basta abusi! Dopo le vicissitudini legate al divieto di trasferta per la partita di domani dove a 24h dalla partita non c’è ancora un divieto ufficiale, per noi questo è solo un atto incostituzionale e di discriminazione territoriale, dove si penalizza un’intera città. Visto che all’epoca il prefetto di Napoli in occasione del match contro l’Eintracht Francoforte disse che non si poteva vietare la libera circolazione a cittadini europei che avevano comprato i biglietti aerei e prenotato hotel, seguiremo quella linea di condotta. Siamo in tantissimi, tanti stanno già partendo e tutti partiremo domani. Sempre al tuo fianco, avanti napoletani!".
