Antonio Conte, nella sua prima conferenza prepartita da allenatore del Napoli, è stato piuttosto chiaro: "Le uscite sono solo prestiti, quindi non entrano soldi. C'è la situazione bloccata che voi tutti sapete che doveva portare degli introiti".
Mercato bloccato dunque, quello dei partenopei, che nonostante gli acquisti di Buongiorno, Rafa Marin, Spinazzola e quello, prossimo, di David Neres, non hanno ancor completato la rosa da mettere a disposizione dell'allenatore leccese, soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo. Già perché Victor Osimhen è ancora a tutti gli effetti un giocatore del Napoli, e senza una sua uscita non si potrà procedere ai prossimi investimenti in entrata, in primis quello per Romelu Lukaku.
All'improvviso però un involontario assist per l'accelerata alla cessione del centravanti nigeriano sembra essere arrivato da Parigi: alla prima stagionale del Psg infatti, il centravanti titolare Goncalo Ramos ha subito un brutto infortunio. Un imprevisto che costringerà i parigini a rituffarsi sul mercato, e magari a tornare alla carica proprio per l'ex capocannoniere della Serie A.
Ramos out, il Psg (ri)piomba su Osimhen?
Era il 20esimo della sfida di Ligue 1 tra Le Havre e Psg, quando dopo uno scontro di gioco Goncalo Ramos è rimasto a terra dolorante. Un infortunio apparso subito piuttosto grave: "Non sono un medico ma credo che l'infortunio sia abbastanza serio. Non so per quante settimane sarà out, ma di sicuro è qualcosa di serio", ha detto il tecnico dei parigini Luis Enrique a fine gara. E la conferma è arrivata nella giornata di oggi: frattura alla caviglia sinistra e almeno 3 mesi di stop per il portoghese.
Un imprevisto che con ogni probabilità spingerà la dirigenza dei transalpini a mettersi subito alla ricerca di un attaccante di livello. Ed ecco che potrebbe dunque riaprirsi la pista che porta a Osimhen, a lungo corteggiato ad inizio estate e con il quale si era già trovato l'accordo per un contratto da 12 milioni a stagione. Il nigeriano ha da sempre considerato Parigi come la sua prima scelta, rifiutando a più riprese l'Arabia Saudita e facendo capire di non gradire più di tanto la destinazione Chelsea.
Resta da capire se il Psg avrà la volontà almeno di avvicinare i 130 milioni della clausola rescissoria presente nel contratto che lega l'attaccante al Napoli. C'è tempo fino al 30 agosto: la sensazione è che con un'offerta anche di poco superiore ai 100 mln Osimhen possa davvero sbarcare sulle rive della Senna. A quel punto scatterebbe l'effetto domino, con Lukaku che potrebbe finalmente riabbracciare Conte.
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