Con un video sul suo canale youtube, Fabio Caressa ha risposto ad Adani, che senza mai citarlo esplicitamente, lo aveva pesantemente insultato sui social. Il giornalista di Sky Sport ha definito "pericolosa" la violenza verbale usata dall'ex difensore di Inter e Fiorentina.
Caressa risponde ad Adani
"Sei un co***one che guadagna col calcio da 30 anni!", aveva dichiarato l'altro ieri Adani in streaming e ieri sera è arrivata la risposta di Caressa:
Di queste cose non amo parlare, non mi piace fare dissing per hype, alla mia età queste cose non mi interessano però a questo giro voglio dire due cose La rabbia eccessiva, l'insulto non devono far parte del mondo dello sport. La discussione sportiva è bellissima, è il nostro pane, ma come tutte le cose ha delle regole di comportamento. Non si insulta, si cerca di non avere idee pre-concettuali. Se si è in disaccordo si discute, usando ognuno le proprie armi e le proprie fonti, senza rabbia e senza insulti, portando rispetto per la persona con cui si sta parlando perché la mia è un'opinione, non è la verità altrimenti si ha un bias cognitivo. La discussione deve essere proattiva ed è importante ascoltare l'altro possibilmente, senza farsi riferire le cose. Insultare l'altro perché ha idee diverse da te è pericolosissimo, è un atteggiamento che riporta a momenti bui. Dobbiamo stare attenti, soprattutto noi che ci rivolgiamo a un pubblico più giovane. Non ho la pretesa di educare nessuno, però voglio trasmettere un messaggio educativo che trascenda dalla violenza verbale. Continuerò a difendere le mie idee, anche con forza, ma sempre con educazione e mai con violenza. Io non ho né nemici, né avversari, ma persone con cui discuto argomentando le mie idee, senza ricercare la verità nel buio dell'aggressione continua. Sono Voldemort, colui che non si può nominare... ieri su dagospia ho letto che sono io l'oggetto dell'assalto. Se non è così va smentito. Però quando si attacca qualcuno va citato il nome, perché altrimenti il coraggio del lupo, l'ululato, dove sono finiti?