Mondo del calcio in lutto per la morte di Carlo Mazzone. Una figura, la sua, quasi mitologica nel circuito degli allenatori italiani: 792 panchine in Serie A, record assoluto nella storia del campionato italiano. A lui si deve il merito di aver scoperto e valorizzato alcuni dei più grandi talenti del calcio di casa nostra: su tutti Francesco Totti e Andrea Pirlo. Quindi il rapporto con Roberto Baggio e Pep Guardiola, il cui approdo al Brescia è strettamente riconducibile alla presenza del tecnico romano in panchina. Il mondo del calcio, appresa la notizia della sua scomparsa, ha voluto dedicargli un omaggio.
Tra i primi messaggi quello della Roma, allenata dal 1993 a 1996: "Ciao mister, ti vorremo sempre un bene immenso, forza Roma".
Non poteva mancare, naturalmente, il saluto del Brescia, allenato dal 2000 al 2003: "Addio mister, sarai sempre nei nostri cuori". Quindi il ricordo del Cagliari, portato in Coppa Uefa nella stagione 1992-93: "L'Europa conquistata insieme, il carattere schietto e una grande e incondizionata devozione verso i nostri colori. Grazie per averci fatto vivere emozioni così forti, i tifosi rossoblu non ti dimenticheranno mai. Ciao mister, ciao Carletto".
Tra gli altri club che hanno voluto dedicargli un saluto, Lazio, Napoli e Inter: "Addio a Carlo Mazzone, il ricordo della S.S. Lazio", "Il presidente Aurelio De Laurentiis, mister Garcia, i dirigenti, i calciatori, lo staff tecnico, i collaboratori e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio e si uniscono al dolore della famiglia Mazzone per la scomparsa del caro Carlo, un vero galantuomo del calcio". "Il Club e tutto il mondo nerazzurro si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Carletto Mazzone".
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Appresa la notizia della morte, diversi protagonisti del mondo del calcio hanno voluto dedicare un pensiero a Mazzone: "Ti devo tanto. Sono orgoglioso di averti incontrato e che tu mi abbia fatto crescere come uomo e come calciatore. Ancora una volta, grazie di tutto Carletto" ha scritto su Twitter Andrea Pirlo".
Quindi, il ricordo commosso di Francesco Totti: "Padre, mister, maestro. Semplicemente Carlo Mazzone. Eternamente grazie, mister. Sei e sarai sempre nel mio cuore, grazie per tutto quello che hai fatto per me". Anche Roberto Baggio, che con Mazzone in panchina ha vissuto una seconda giovinezza, ha salutato sui social l'allenatore romano, pubblicando una foto che li ritrae insieme ai tempi del Brescia, accompagnata dalle parole: "Rip coach".