La vicenda che ha visto coinvolto l'ex attaccante del Napoli e della nazionale argentina Ezequiel Lavezzi è ancora avvolta in un alone di mistero. Il Pocho, qualche settimana fa, è rimasto vittima di un incidente per una caduta avvenuta nella sua casa di Punta Del Este, in Uruguay. A riguardo sono state fatte tante ipotesi: da una lite familiare finita male, presumibilmente con una coltellata, a un abuso di sostanze da parte dell'ex calciatore, con successivo ricovero in una clinica specializzata per la disintossicazione da droghe e alcol.
La vicenda rimane al momento un giallo, anche perché, giustamente, la famiglia di Lavezzi ha chiesto rispetto della privacy in un momento così delicato. Sta di fatto però che in Argentina continuano a girare voci e illazioni di ogni genere, che hanno spinto il figlio dell'ex attaccante, Tomas, a condividere una rabbiosa storia Instagram per cercare di fare un po' di chiarezza.
Giallo Lavezzi, il figlio duro sui social
Tomas Lavezzi non può più sopportare di sentire bugie e falsità sulla vita di suo padre. Dal suo post social emerge tanta rabbia: “Mio padre sta bene e in cura, smettetela di inventare cose che non sono vere. Non è andato in overdose o niente di quello che dicono”, ha scritto in una storia Instagram.
Le dure parole del figlio di Lavezzi sono conseguenti alle indiscrezioni lanciate da alcuni media sudamericani, secondo i quali il 38enne avrebbe avuto un malore legato alla sua tossicodipendenza e si sarebbe successivamente ricoverato per disintossicarsi. Delle condizioni del Pocho si sa ancora molto poco, anche per questioni di privacy. Quanto accaduto a Villa del Este continua tuttavia a rimanere avvolto nel mistero.
