La Roma vince non senza soffrire contro la Cremonese e vola ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà la Lazio in un derby che si preannuncia carico di emozioni. I giallorossi, sotto per 1-0 all'intervallo, hanno rimontato lo svantaggio grazie alla rete di Lukaku e al contestato rigore siglato da Paulo Dybala.
Una bella soddisfazione per Josè Mourinho, che ai microfoni di Mediaset nel postpartita, oltre ad analizzare il match e a sottolineare le difficoltà della squadra tra infortuni e squalifiche, ha lanciato un durissimo attacco all'indirizzo di Massimo Mauro, ex giocatore e ora opinionista.
L'attacco di Mourinho a Mauro
Appena arrivato ai microfoni Mediaset al termine di Roma-Cremonese, il tecnico portoghese ha fatto subito una domanda per certi versi inaspettata: "C'è Massimo Mauro?". Alla risposta negativa dei presenti in studio, ha poi cominciato a parlare della partita appena vinta e della situazione della squadra in vista dei prossimi impegni. Qualche minuto dopo però dagli studi hanno chiesto chiarimenti sulla domanda iniziale dell'allenatore dei giallorossi, e lì è partito un durissimo attacco nei confronti dell'ex calciatore.
"È un ex calciatore, non rispettare gente che mangia dallo stesso piatto dove ha mangiato lui, è una brutta cosa", ha esordito Mourinho in riferimento a Mauro. "C'è gente con profilo diverso, quando c'è qualcuno che ha messo il culo su una panchina o ha messo piede in campo, quelli capiscono e rispettano. Lui mi pare che ancora mangi in quel piatto, non penso lavori per la sua bella faccia ma prenda dei soldi".
L'invettiva dello Special One è un riferimento alla parole di Mauro dopo Roma-Napoli: "Il comportamento dei giocatori è stato discutibile, è stata una partita difficilissima per l'arbitro che lo giustifico. Ho visto una partita piena di falli e risse, antisportiva e penso che sia stata una strategia precisa della squadra di Mourinho. Questo è ancora più grave perché va contro lo spirito del calcio".