Da quando la scorsa estate Edinson Cavani è sbarcato nel calcio argentino firmando con il Boca Juniors, la vita dell'attore Christian Sancho è diventata particolarmente difficile: molto spesso infatti, le persone lo confondono con l'attaccante uruguaiano e lo fermano per chiedergli delle foto, dei video o un autografo.
Il 48enne attore e modello è molto noto in tutto il Sudamerica, ma con ogni probabilità vorrebbe essere riconosciuto per strada grazie ai meriti derivanti dal suo lavoro, e non per l'incredibile somiglianza con un grande calciatore. Per questo motivo ha deciso di prendere una decisione piuttosto estrema.
Il sosia di Cavani non ne può più: la maglietta è emblematica
L’anno scorso, in un’intervista al programma Pachu Stream, Sancho ha spiegato di esser stato costretto a scattare migliaia di foto con gente che lo credeva Cavani: "Mi dicono 'Mia moglie è tifosa del tuo club, ti ammiro tantissimo'. Io provo a dirgli che io non sono il calciatore, ma loro continuano 'Solo una foto’”. Ripetere di non essere il Matador uruguaiano sembra quindi non sortire alcun effetto sui fan, così da spingere l'attore ad inventarsi un rimedio "estremo".
Da Cordoba, dove sta partecipando allo spettacolo teatrale Bien Argentino a Villa Carlos Paz, Sancho ha mostrato l'escamotage che utilizzerà per evitare nuovi malintesi. In un post Instagram piuttosto ironico, l'attore si è mostrato con una maglietta che riporta la foto di una partita di calcio e sulla quale si può leggere la frase "Io non sono Cavani".
"Dopo alcuni giorni di stagione ho deciso che questa sarà la mia divisa per quest'estate a Villa Carlos Paz!", ha scritto Sancho a corredo delle foto. "A volte la tua maglietta parla da sola, è la miglior maglietta personalizzata di sempre".