È in uscita su Netflix "Breaking Down the Wall", un documentario su Angel Di Maria, fuoriclasse argentino attualmente in forza al Benfica ma che nel corso della sua carriera ha indossato anche le maglie di Real Madrid, Manchester United, Psg e Juventus.
Il documentario ripercorre la vita e la carriera del mancino di Rosario, dalle umili origini all'ascesa fino alla Coppa del Mondo vinta con la sua nazionale in Qatar.
Una lunga carriera ormai avviata verso la sua conclusione in cui non sono mancati ovviamente problemi e anche nemici. E c'è una persona in particolare che il calciatore ha sempre indicato come il peggiore di tutti. Louis Van Gaal, che lo ha allenato ai tempi in cui militava in Inghilterra al Man Utd. Le carriere dei due si sono poi incrociate nuovamente e proprio negli ultimi Mondiali, e lì Di Maria ha avuto l'ultima parola...
Di Maria e il nemico Van Gaal
Nel corso della sua carriera Di Maria non ha mai nascosto del pessimo rapporto intercorso con Van Gaal. Non sono rare le interviste in cui l'argentino ne ha parlato con toni non certo lusinghieri, e anche in questo documentario la loro inimicizia è riaffiorata. L'esterno offensivo del Benfica parla del suo ex allenatore mentre stringe tra le mani la preziosa Coppa del Mondo: "Louis van Gaal è il peggior allenatore che abbia mai avuto e non mi stancherò mai di dirlo", esordisce ribadendo il concetto.
Poi torna su quanto successe quando i loro destini si incrociarono nuovamente nei quarti di finale dei Mondiali in Qatar tra Argentina e Olanda, sfida vinta dalla Selecciòn ai calci di rigore: "Li abbiamo battuti ai rigori anche se lui aveva detto che non lo avremmo fatto, perché sapeva tutto. Alla fine ha finito per infilare le parole nel suo… beh, diciamo solo che si è rimangiato le parole, per essere cortesi".
Una vera e propria rivincita per il nativo di Rosario, che stavolta si è davvero preso l'ultima parola con il tecnico olandese.
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