Al termine di Napoli-Inter, finale di Supercoppa Italiana, in studio si sono riuniti per commentare la partita e tra questi c'era anche Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, che però si è reso protagonista di una figuraccia per cui è stato duramente attaccato sui social.
Rapuano insufficente in Napoli-Inter
L'Inter di Simone Inzaghi ha alzato il primo trofeo di questa stagione nella notte di Riyadh. I nerazzurri si sono imposti sul Napoli in Supercoppa Italiana per 1-0, grazie al gol al 91' di Lautaro Martinez, ma anche all'espulsione di Giovanni Simeone al 60'.
Proprio la gestione dei cartellini dell'arbitro Rapuano è stato uno dei temi più dibattuti in studio nel post partita e sui social. L'espulsione del Cholito (per doppia ammonizione in 5') è stata molto contestata, soprattutto per il primo giallo mostrato all'argentino.
Contestato anche il giallo mostrato a Barella (diffidato, salterà la Fiorentina in campionato) e almeno un mancato giallo a Calhanoglu, tra l'altro per un fallo simile a quello che ha portato a vedere rosso a Simeone.
Figuraccia di Zazzaroni in studio
Commentando la gestione dei cartellini di Rapuano in studio, il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni si è reso protagonista di una figuraccia.
Soffermandosi sulla discussa ammonizione di Barella, Zazzaroni dice: "Dai, è chiaro che gli ha dato giallo solo perché aveva espulso Simeone."
Un'affermazione del tutto errata, visto che l'ammonizione di Barella è arrivata al 55' mentre l'espulsione del Cholito al 60'.
Ai telespettatori non è passata inosservata questa frase e sui social il direttore è stato attaccato dai tifosi di varie fedi.
Zazzaroni ha poi rincarato la dose dicendo che la partita è stata decisa dagli arbitri, cosa che ha fatto molto arrabbiare i tifosi nerazzurri.