Un compleanno speciale: prima volta da titolare in Champions League, prestazione da 7 in pagella e tre punti conquistati. Tutto questo contro il Real Madrid, il club più blasonato al mondo. Lo scorso 2 ottobre, Ayyoub Bouaddi ha festeggiato così i suoi 17 anni. Una partita e una notte indimenticabili, per lui e per il Lille, in cui il giovane centrocampista si è fatto conoscere a tutta Europa. Ma molte squadre, in realtà, avevano già segnato il suo nome. Tra queste, il Milan, che da diversi mesi segue la stellina francese: un talento cristallino, classe 2007, con lampi da predestinato. E i rossoneri, rispetto alla folta concorrenza, possono contare su un asso nella manica: Paulo Fonseca, l'allenatore che lo ha fatto esordire.
Chi è Ayyoub Bouaddi, il ragazzo che ha bruciato le tappe e sta impressionando l'Europa
Bouaddi è nato a Senlis, un comune della regione dell'Alta Francia, il 2 ottobre 2007. Di origini marocchine, ma di nazionalità francese, ha cominciato a giocare a calcio nella squadra locale dove è rimasto fino a 13 anni, quando è stato notato dagli osservatori del Lille. Da lì, ha iniziato a bruciare le tappe. Ancor prima di completare il percorso nelle giovanili, nella scorsa stagione il centrocampista ha esordito in campionato, il 22 ottobre contro il Brest, a 16 anni e 20 giorni, diventando il più giovane del XXI secolo a scendere in campo in una partita di Ligue 1. Pochi giorni dopo si è ripetuto in Conference League, contro il Klaksvik, in una partita che lo ha reso il più giovane di sempre in una sfida europea. In tutta la stagione, Bouaddi ha totalizzato 9 gare in campionato, 6 in Conference e 3 in Coppa di Francia. Niente male, per un sedicenne. E chi lo ha lanciato? Paulo Fonseca, l'attuale tecnico del Milan. Ma anche con l'arrivo di Genesio sulla panchina del Lille, la situazione non è cambiata. Anzi, Ayyoub ha guadagnato sempre più minuti e ora è un punto fermo della squadra. La grande prestazione contro il Real lo ha certificato in modo definitivo.
Ruolo e caratteristiche tecniche: dove gioca Bouaddi e quali sono le sue qualità
Ma che giocatore è Bouaddi? Parliamo di centrocampista centrale con tante qualità, soprattutto in fase difensiva. Può essere impiegato sia da mezzala sia da vertice basso. Il classe 2007 si distingue per le gambe lunghe e la capacità di recuperare e intercettare palloni, una sorta di piovra che si aggira per la mediana. Ma non solo. Il francese ha dimostrato ottime doti anche con la palla tra i piedi, in particolare nel trovare i compagni con verticalizzazioni interessanti. L'unico neo, su cui deve migliorare, è la pericolosità in zona gol: nonostante quasi 50 presenze in carriera (contando anche le partite giocate con la Primavera), è ancora alla ricerca della sua prima rete.
Il Milan (e non solo) segue Bouaddi: l'assalto (fallito) degli scorsi mesi, la valutazione e la carta Fonseca
La prova super con il Real è solamente una delle gemme di Bouaddi, che ha impressionato anche contro la Juventus (pure lì, è rimasto in campo 90 per minuti). Una vetrina europea che ha messo in luce il suo talento e attirato nuove pretendenti, già comunque numerose. Come fa sapere La Gazzetta dello Sport, il Milan era stato tra i primi a muoversi: tra gennaio e l'estate 2024 i rossoneri avevano tentato l'assalto, a cui però il Lille ha risposto con un "no, grazie". Da quel giorno, la sua valutazione è aumentata parecchio: ora servono almeno 25/30 milioni. E se dovesse continuare così, nel giro di pochi mesi il prezzo potrebbe schizzare ancora più in alto. Ma il Milan non vuole certo abbandonare la pista, terrà d'occhio Bouaddi e proverà sfruttare due carte a proprio favore: i buoni rapporti con il Lille (come dimostrano le operazioni per Leao e Maignan) e soprattutto l'asso Fonseca, colui che ha lanciato Ayyoub nel mondo dei "grandi".
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!
0
0
