Il Como ha stupito tutti quest’anno, affermandosi come una delle rivelazioni più interessanti del campionato.
La svolta con il cambio di ruolo
Il progetto, sostenuto da una proprietà ambiziosa e molto molto ricca, ha preso una piega sorprendente grazie alla mano di Cesc Fàbregas, capace di dare un’identità di gioco chiara a una squadra giovane, composta da molti esordienti in Serie A. La recente vittoria per 3-0 in casa del Lecce ha confermato che il Como non è più una sorpresa: è ormai una solida realtà della massima serie.
Fàbregas ha impresso la sua idea di calcio, valorizzando profili come Nico Paz e Diao, rilanciando Cutrone e confermando le qualità di Strefezza. Ma la sua intuizione più brillante riguarda Lucas Da Cunha, diventato uno degli uomini chiave – in campo e sul mercato – del club lariano. Nella formazione comasca, Da Cunha è stato trasformato da esterno sinistro in mezzala offensiva, un cambio radicale che gli ha permesso di sfruttare meglio le sue doti di inserimento e creatività.
Classe 2001, francese di origini portoghesi, era arrivato dal calcio francese nell’estate del 2023 per meno di 500mila euro. Già nella scorsa stagione aveva impressionato in Serie B con 7 gol e 6 assist, contribuendo in modo decisivo alla promozione del Como. In Serie A, però, da esterno faticava a brillare: il passaggio al centro del campo ha cambiato tutto.
Oggi il suo valore si aggira attorno ai 7 milioni di euro, secondo Transfermarkt: una plusvalenza potenzialmente impressionante. Un vero e proprio tesoro scoperto e valorizzato dal club, simbolo di un progetto che guarda lontano. Il Como non vuole fermarsi qui e, con un gruppo solido e un’idea chiara, si candida a essere una delle conferme più entusiasmanti della prossima stagione.
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