Pomeriggio da ricordare quello vissuto da Claudio Turi. Il portiere classe 2005, infatti, è risultato decisivo per il passaggio del turno del Napoli che, ai calci di rigore, ha eliminato la Juventus dalla Coppa Italia Primavera. Dopo l’1-1 dei 90 minuti il match è rimasto in parità anche nei tempi supplementari. Dagli 11 metri sono poi i partenopei a conquistare la qualificazione ai quarti di finale, con il 17enne portiere che sventa l’ultimo rigore e si lascia andare a un’esultanza in pieno stile Dibu Martinez.
Juventus Napoli, la partita
Questo pomeriggio, al Training Center di Vinovo, è andata in scena la sfida tra Juventus e Napoli, valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia Primavera. Al 33′ il gol di Yilidiz porta in vantaggio i bianconeri che, però, 10 minuti dopo rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Rouhi. Nella ripresa cresce la spinta dei partenopei che, al minuto 78, trovano il pareggio con una bordata dal limite di Rossi.

I tempi supplementari procedono all’insegna di un sostanziale equilibrio ma, a tempo scaduto, la Juventus sfiora la vittoria con il mancino velenoso di Turco, respinto però alla grande da Turi. Si va dunque ai calci di rigore con il Napoli a iniziare la serie dal dischetto. Dopo i primi 4 penalties il punteggio dagli 11 metri è di 2-2 in virtù delle reti di Alastuey e Marchisano, per gli azzurri, e di Anghelé e Maressa per i bianconeri. Quindi il 3-2 di Spavone per i partenopei, il palo Doratiotto per la Juve e il 4-2 degli ospiti firmato Gioielli.
L’esultanza alla “Dibu” del portiere di Turi
Dal dischetto si presenta poi Domanico il quale, però, si fa ipnotizzare da Claudio Turi, che respinge il rigore decisivo e manda il Napoli ai quarti di finale, dove affronterà la Roma. L’estremo difensore classe 2005 si è poi lasciato andare a un’esultanza particolare, emulando il discusso gesto del Dibu Martinez nella finale dei Mondiali contro la Francia.
Al di là dell’episodio, il 17enne barese rappresenta uno dei maggiori talenti del settore giovanile del Napoli che, su di lui, sembra deciso a voler puntare: rinnovo del contratto e fiducia tra i pali. Turi, già nel giro della nazionale under 17 allenata da Bernardo Corradi, sta facendo parlare di sé e la sensazione, qualora riuscisse a confermare queste prestazioni, è che di lui si parlerà ancora a lungo.