Con la vittoria di misura sulla Sampdoria grazie alla rete messa a segno nel primo tempo da Rafael Leao, il Milan scavalca in un colpo Inter e Napoli e si porta in testa alla classifica di Serie A (con una partita in più rispetto ai nerazzurri). Settimana perfetta per i rossoneri, iniziata con la vittoria in rimonta nel derby e continuata con il netto 4-0 sulla Lazio nei quarti di finale di Coppa Italia. Tanta gioia tra i tifosi rossoneri, ma anche più di qualche mugugno. Bersaglio dei fischi e di un inequivocabile striscione Franck Kessie, destinato a non rinnovare il contratto con il club e a lasciare Milano a parametro zero al termine della stagione.
Tifosi contro Kessie
“Chi ama il Milan lo dimostra coi fatti, cordiali saluti agli insoddisfatti“. Questo l’eloquente striscione esposto dalla Curva Sud dello Stadio San Siro. Uno striscione che è stato accolto con applausi ed apprezzamenti dal resto dello stadio, ed il cui destinatario evidentemente era Franck Kessie (e quasi sicuramente anche Romagnoli). I due giocatori con ogni probabilità lasceranno i rossoneri a costo zero al termine della stagione ed i supporter rossoneri, fin qui magnanimi nei loro confronti, hanno deciso in occasione della sfida contro la Sampdoria di far sentire il loro dissenso.
Copiosi fischi hanno accompagnato i nomi dei due giocatori all’annuncio delle formazioni, ed in particolare Kessie, inizialmente in panchina, al momento di entrare in campo è stato subissato da altri fischi, questa volta veramente fragorosi. Applausi e cori invece per Theo Hernandez, che proprio in settimana ha rinnovato il suo contratto con il Milan fino al 2026. Al termine della partita Pioli ha provato a placare gli animi: “Ho sentito i fischi e non credo che sia la cosa giusta perché abbiamo bisogno di tutti“, ha detto. Parole che difficilmente troveranno d’accordo i tifosi rossoneri…