Thomas Tuchel ha parlato in vista degli ottavi di finale di Champions League contro il Lille e si è soffermato anche sul caso Lukaku. Il belga sta avendo qualche difficoltà a Londra ed è stato parecchio criticato e deriso all’indomani del match di Premier League con il Crystal Palace, durante il quale ha toccato la palla solo sei volte su gioco aperto, sette compreso il calcio d’inizio del primo tempo. L’attaccante ha segnato 10 gol dal suo arrivo dall’Inter la scorsa estate, un rendimento mediocre per gli inglesi considerato anche il suo prezzo.
Lukaku, Tuchel ammette: “Non si è inserito nel nostro gioco, ma adesso va protetto”
Il tecnico, in vista della gara di Champions, ammette le difficoltà di Big Rom, riscontrate soprattutto contro il Crystal Palace, e ammette anche di non sapere come risolvere il problema: “I dati sono chiari e testimoniano di come non sia inserito nel nostro gioco. A volte è così, gli attaccanti perdono fiducia in se stessi se faticano a trovare lo spazio e a mettersi in gioco contro una squadra difensiva. Cosa posso fare? Non lo so. Dobbiamo affrontare questa situazione”.
Il tedesco, però, spiega che questo non è il momento di ridere e che il club deve proteggerlo: “Certo non è quello che vogliamo e quello che vuole Romelu, ma non è nemmeno il momento di ridere di lui e fare battute su di lui. È un nostro giocatore, è sotto i riflettori e lo proteggeremo“.
Lukaku è in difficoltà ma, come fa notare Tuchel, è in discreta compagnia. Il belga, infatti, non è l’unico attaccante ad essere atterrato a Stamford Bridge e aver trovato delle difficoltà. Fernando Torres, Andriy Shevchenko e Alvaro Morata sono solo alcuni nomi, ma ce ne sono di più: “C’è una storia di attaccanti che hanno lottato un po’ al Chelsea, quindi ovviamente non è il posto più facile per loro. Non so esattamente perché gli attaccanti lo facciano, ma ovviamente è così”.
Lukaku comunque ha ancora tempo per dare una svolta alla sua stagione. L’ex Inter ha segnato solo un gol a Stamford Bridge quest’anno, segnando nella vittoria per 5-1 sul Chesterfield nel terzo turno di FA Cup.